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Infortuni da pallacanestro

A livello professionistico, un giocatore di basket può perdere in media sette partite in una stagione a causa di infortuni minori. L'intensità con cui si gioca a basket rende il rischio simile a quello di un giocatore di calcio.

In questo articolo vi spiegheremo tutto sugli infortuni in uno degli sport più impegnativi al mondo, dalle tipologie e le cause principali al trattamento e alla prevenzione, oltre a guidarvi attraverso la terapia RICE di primo soccorso.

Quali sono i tipi di infortuni più comuni quando si gioca a basket?

L'Injury Reporting System ufficiale dell'NBA fornisce dati interessanti sugli infortuni dei giocatori. Ciò che più colpisce è che la probabilità di infortunio di un giocatore esordiente è bassa rispetto a quella di un giocatore con sei stagioni o più.

Sui campi di quartiere, dove si vede l'essenza del gioco, questo fattore è probabilmente molto più alto. Ecco alcuni degli infortuni più comuni nella pallacanestro.

Tendinite del tendine d'Achille

Quando il tendine d'Achille viene stirato oltre il 10% della sua capacità, si infiamma e provoca forti dolori nel giocatore. Ciò che accade è che le fibre del tendine si rompono e questo fa sì che il tendine perda forza per eseguire i movimenti che deve compiere. Gli sforzi ripetitivi e la mancanza di riposo per i giocatori fuori dal campo sono di solito i fattori che incidono maggiormente su questo disturbo.

Tuttavia, è un problema abbastanza comune anche negli adulti di età superiore ai 40 anni che praticano questo sport a livello amatoriale e solo nei fine settimana. I sintomi più comuni sono il dolore e la rigidità nel sollevare il tallone da terra, mentre un segno più grave che indica una rottura completa è l'impossibilità di stare in punta di piedi.

Ginocchio del saltatore

Il suo nome clinico è tendinopatia rotulea. È una lesione che si verifica all'attacco del tendine al polo inferiore della rotula. Immediatamente si verifica un forte gonfiore e dolore. La causa principale è la continua forza di trazione e contrazione che questo tendine subisce nei continui salti dei giocatori per segnare, anche se può essere causata anche da un movimento innaturale del ginocchio.

Si tratta di un infortunio di lieve entità in quanto si tratta di un semplice gonfiore e con il riposo e l'applicazione quotidiana della terapia RICE si può tornare in campo in breve tempo. Se il gonfiore è molto pronunciato, può essere consigliato un farmaco antinfiammatorio.

Fascite plantare

La fascia plantare è importante nella fase di decollo e di atterraggio del salto di un giocatore. Si tratta di una struttura tendinea sulla pianta del piede. Raramente la fascia si rompe, ma può infiammarsi in caso di sovrappeso o se si perde il baricentro e si verifica una brusca caduta del piede quando si torna a terra dopo un salto.

Un altro motivo per cui questo tessuto si infiamma è l'usura dovuta all'uso costante, con il tempo si indebolisce e la fascite diventa un problema cronico.

Distorsione della caviglia

Una distorsione si verifica quando un tendine o un legamento di un'articolazione si stira a causa di un movimento innaturale dell'articolazione, provocando la rottura parziale o totale dei tessuti dell'articolazione. Esistono tre gradi di distorsione: il primo è una semplice distorsione, il secondo è uno stiramento più pronunciato che causa l'infiammazione del legamento e il terzo grado di intensità è la rottura completa del legamento.

I sintomi di una distorsione sono un immediato gonfiore dell'area interessata, seguito da un forte dolore quando si cerca di utilizzare l'articolazione. È sempre necessario far controllare l'infortunio da uno specialista per identificare l'entità della lesione, poiché spesso una frattura può iniziare con sintomi lievi che possono essere scambiati per una semplice distorsione.

Dita slogate

Anche se un dito viene slogato o fratturato da colpi duri, nella pallacanestro è comune che un dito venga slogato o fratturato da un passaggio sbagliato. Il cervello e la memoria muscolare a volte si sbagliano e fanno sì che si riceva male la palla con la mano completamente estesa. Ad alta velocità, è facile che le dita si attorciglino e provochino dolore.

Si tratta di una lesione simile a una distorsione, ma deve essere esaminata in dettaglio per escludere che il danno non sia sufficiente a fratturare il metatarso del dito interessato. Anche la lussazione dell'alluce, che si verifica quando un'articolazione dell'alluce scivola fuori posto, può verificarsi e deve essere trattata in modo specializzato da un medico competente.

Trauma muscolare

Sono il risultato di colpi, cadute o scivolate che hanno i giocatori contro una superficie dura o di collisioni accidentali tra i giocatori stessi. In questi casi è sufficiente applicare la terapia PRICE di protezione, riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione, che vedrete più avanti in questo articolo. I traumi possono provocare diverse lesioni muscolari, dalla semplice contusione alla rottura fibrillare, una lesione più grave che si verifica quando il tessuto muscolare si rompe e si indebolisce, limitando le funzioni del muscolo.

Lussazioni

In uno sport in cui si usa tanta forza ed esplosività, è normale che le articolazioni ricevano colpi che causano lo spostamento delle ossa fuori posizione, una condizione nota come lussazione. Nella pallacanestro è comune sia nelle dita che nelle spalle e i sintomi sono un'estrema limitazione quando si cerca di muovere l'articolazione, oltre a un forte dolore quando lo si fa.

L'articolazione deve essere immediatamente rimessa a posto per evitare che si trasformi in un problema più grave. In seguito, i legamenti dell'articolazione sono spesso colpiti da tendinite, per cui non sarà possibile tornare in campo fino a quando non ci si sarà completamente ripresi.

Fratture

Una frattura si verifica quando l'osso riceve un colpo secco o l'inerzia di un movimento improvviso lo spinge al limite, causandone la rottura parziale o totale. In quest'ultimo caso si parla di frattura ossea, che è la più grave delle due forme.

Nella pallacanestro abbiamo visto spesso infortuni di questo tipo, essendo uno dei più comuni a causa dell'intensità dello sport, che soprattutto i professionisti tendono a portare al limite del possibile. Il fatto è che si tratta di uno degli infortuni più gravi, poiché i tempi di recupero di solito portano il giocatore fuori dal campo per almeno un mese. A seconda che sia parziale o completa, si decide il trattamento da seguire, che va dai semplici bendaggi e immobilizzazioni accompagnati da antidolorifici e antinfiammatori, fino all'intervento chirurgico a cielo aperto.

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Come prevenire gli infortuni quando si gioca a basket?

Come prevenire gli infortuni quando si gioca a basket?

Prima che si verifichi un infortunio, un giocatore deve tenere conto che l'alimentazione e l'idratazione sono importanti quanto un buon allenamento. Tuttavia, dopo un infortunio ci sono terapie e pratiche importanti da prendere in considerazione per un rapido recupero e ritorno in campo.

Riscaldamento

Una buona sessione di riscaldamento per questo sport è composta da quattro parti: attivazione, mobilità articolare, stretching e riscaldamento con la palla. In alcuni casi è possibile utilizzare una combinazione di esercizi, come lo "skipping", in cui mentre si fa jogging o si corre si sollevano le ginocchia il più in alto possibile.

L'intensità del riscaldamento dipende dalle raccomandazioni dell'allenatore e dai suggerimenti del medico sportivo che ogni squadra fornisce per sapere come reagisce il corpo dei propri giocatori. D'altra parte, il riscaldamento con il pallone è di estrema importanza, in quanto permette al corpo di registrare nella sua memoria come manovrare le mani, il busto e le gambe durante il dribbling.

Raffreddamento

Se il riscaldamento è importante, lo è anche il raffreddamento. È questo che riporta il corpo a uno stato cardiaco e sanguigno ottimale dopo l'agitazione. È stato dimostrato che i movimenti delicati dopo l'allenamento sono più efficaci delle terapie con il ghiaccio per raffreddare correttamente il corpo.

Che cosa si cerca con il raffreddamento? Che i muscoli si sciolgano il più possibile. Trovate sempre il modo di terminare l'allenamento con una bella passeggiata, evitate di sedervi o sdraiarvi improvvisamente quando il corpo è ancora agitato. In questo modo i muscoli saranno molto più resistenti alle lesioni.

L'attrezzatura giusta

Tra tutti gli indumenti necessari a un giocatore di basket, le maglie e le scarpe sono i più importanti. Le maglie sono state realizzate in cotone fino a 10 anni fa, quando hanno iniziato a essere realizzate in materiale sintetico e traspirante. Questi aiutano a convogliare il sudore e a evitare che gli indumenti inzuppati diventino un ostacolo per il giocatore, appesantendolo.

Allo stesso tempo, le scarpe sono a forma di stivale per proteggere maggiormente la caviglia e sono dotate delle famose camere d'aria per proteggere la pianta del piede dalle cadute. Le suole hanno un design antiscivolo per una migliore accelerazione e decelerazione. Per quanto riguarda i pantaloni, devono essere corti, anch'essi in materiale sintetico. Non possono avere una tasca a causa delle linee guida dell'NBA.

I calzini o le calze sono solitamente bianchi, anche se l'NBA consente l'uso di colori che alludono all'uniforme. Sono realizzati in cotone per una migliore aderenza alla scarpa. E come forse già sapete, gli atleti non possono indossare catene, anelli, braccialetti o qualsiasi altro oggetto che possa arrecare danno agli altri giocatori.

Alimentazione e idratazione

Durante le partite, e anche durante gli allenamenti, si consiglia di assumere carboidrati ed elettroliti prima, durante e dopo. Questo vi aiuterà ad acquisire potenza ed energia. Anche se la pallacanestro non è uno sport d'urto, l'intensità di ogni partita è elevata e il corpo brucia energia che deve essere sostenuta in ogni momento.

L'ultimo pasto dovrebbe essere consumato tre o quattro ore prima della partita, oltre che durante l'allenamento. Farina d'avena, riso, quinoa e pasta integrale sono buone fonti di energia. Includete nella vostra dieta proteine e grassi magri per massimizzare la forza e la potenza dei vostri movimenti.

Dopo una partita, è meglio reintegrare le scorte di glicogeno e promuovere la crescita e la riparazione delle cellule muscolari. Per quanto riguarda l'idratazione, l'acqua è sempre un'opzione, ma le bevande idratanti sono ottime durante e dopo l'allenamento o le partite. Un litro d'acqua al giorno è quello che gli allenatori raccomandano per il ritmo di un giocatore di basket.

Fitness

Un giocatore percorre il campo circa 3 volte al minuto per segnare o difendere il proprio canestro; questo, unito alla grande forza che deve essere impiegata in ogni collisione e penetrazione, richiede che un giocatore di basket amatoriale o professionista abbia un'eccellente resistenza aerobica.

È inoltre importante concentrarsi su esercizi diversi che esercitino la memoria muscolare delle stesse esercitazioni con la palla a rimbalzo. Giocare con la palla, fare diverse manovre, esercitarsi sui diversi movimenti che potrebbero essere eseguiti in partita.

È opportuno fare anche esercizi di passaggio della palla, perché un errore influisce sui punteggi e sulla strategia dell'intera squadra. Oltre a questi, ci sono esercizi specifici per un buon tiro, per i perni, gli arresti, le ripartenze e un buon equilibrio del corpo in difesa. Questa è la forma fisica a cui dovreste aspirare come giocatori professionisti dell'NBA.

Terapie di recupero

Prima di un infortunio, è importante conoscere i propri punti di forza e di debolezza, in modo da sapere quali movimenti si possono ripetere con sicurezza e quali evitare. L'infortunio influisce sulla capacità neuromuscolare, quindi la terapia richiede un aumento della coordinazione, soprattutto quella intramuscolare nel lavoro di forza e agilità. Gli obiettivi di un recupero vanno di pari passo con il disturbo, non si basano su possibilità, ma piuttosto su fatti concreti.

Qui di seguito vengono illustrate le principali terapie di recupero utilizzate nella pallacanestro:

  • Massaggio sportivo: un buon massaggio migliora il flusso sanguigno e la circolazione linfatica del muscolo. È importante precisare che non tutti gli infortuni devono essere massaggiati, questo lo deciderà il medico sportivo di turno. Quello che si dovrebbe sempre fare è ricevere un massaggio alla fine di un allenamento intenso per recuperare l'affaticamento muscolare e iniziare a rilassarsi.
  • Terapia del caldo e del freddo: a seconda di come vogliamo affrontare un infortunio, lo specialista può optare per il caldo o per il freddo. Il calore combatte la rigidità muscolare, ed è per questo che prima di una partita vediamo i giocatori indossare impacchi di calore se rilevano una debolezza nelle articolazioni, ad esempio. Il calore può essere applicato anche con un bagno caldo, una coperta elettrica e impacchi caldi. Il freddo viene utilizzato per ridurre l'infiammazione, alleviare gli spasmi muscolari e ridurre il dolore. Occorre sempre prestare attenzione: né il freddo né il caldo devono essere applicati per più di 20-30 minuti. Occorre sempre fare una pausa.
  • Uso di indumenti compressivi: decenni fa, hanno iniziato a essere utilizzati come trattamento post-operatorio, ma oggi sono utilizzati per migliorare le prestazioni del corpo, tra gli altri benefici. Con essi si cerca la rigenerazione del tessuto muscolare e l'attivazione della circolazione sanguigna. Si è iniziato a usarli nell'atletica e nella ginnastica. Ora è comune vedere questi indumenti compressivi nella pallacanestro, dalle maglie, alle ginocchiere, alle cosce, ai copribraccia e ai polpacci. Riduce l'affaticamento muscolare durante l'esercizio, abbassa le vibrazioni muscolari durante la corsa e, di conseguenza, il rischio di lesioni.
  • Uso della terapia di digitopressione: quando il terapeuta si concentra sui punti giusti, è in grado di drenare l'energia accumulata in un punto. Questa energia accumulata genera dolori negli atleti e si traduce in tensione muscolare, per cui è importante che tutto il corpo ne sia libero. I punti e le loro giunzioni costituiscono una rete che attraversa tutto il corpo e, intervenendo su di essi, si risolvono i disturbi e si attaccano le malattie nei pazienti. La digitopressione è simile all'agopuntura, con l'unica differenza che nella digitopressione si usano le dita e i palmi delle mani e nell'agopuntura gli aghi.
  • Uso della termoterapia e della crioterapia: Solo i medici sportivi sanno quale tipo di applicazione è ideale per il vostro corpo, a seconda del vostro disturbo. La termoterapia è l'uso del calore, mentre la crioterapia è l'applicazione del freddo al corpo. Entrambe concordano nell'alleviare il dolore acuto entro 48-72 ore, quando la lesione è grave. Tuttavia, di solito si usa il freddo perché riduce l'infiammazione della parte colpita.

Come applicare la terapia RICE per trattare gli infortuni di primo soccorso nella pallacanestro?

Come applicare la terapia RICE per trattare gli infortuni di primo soccorso nella pallacanestro?

PRICE è un acronimo che significa protezione, riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione. PRICE è l'aggiornamento della terapia RICE iniziale. È una procedura che cura il giocatore di pallacanestro nei primi momenti dopo l'infortunio, ma si estende per 48 o 72 ore a seconda dell'infortunio:

  • Protezione: Questa fase è stata l'ultima ad essere aggiunta, ma la prima ad essere applicata. L'articolazione colpita viene protetta con dei cuscinetti o un bendaggio, senza esercitare pressione per il momento.
  • Riposo: nei primi momenti si dà alla zona danneggiata la possibilità di riprendersi. Non si deve tentare di alzarsi immediatamente se la lesione riguarda gli arti inferiori.
  • Ghiaccio: Si applica il freddo piuttosto che il caldo perché si cerca di ridurre l'infiammazione e l'intensità del dolore, che dovrebbe essere temporaneo. Quando il dolore permane, la cosa migliore da fare è sottoporsi a una radiografia per capire quale sia la difficoltà.
  • Compressione: Questa fase consiste nell'utilizzo di un bendaggio per esercitare una maggiore pressione sulla lesione, ma non deve essere eccessiva perché è probabile che si verifichino complicazioni.
  • Elevazione: Se l'infortunio riguarda gli arti inferiori, il giocatore deve essere sdraiato e la gamba deve essere sollevata all'altezza del cuore. Se l'infortunio riguarda gli arti superiori, è possibile stare seduti con il braccio sopra il livello della spalla.

Quando è necessario rivolgersi a uno specialista per il trattamento degli infortuni nella pallacanestro?

Alcuni infortuni sono di lieve entità, ma è il momento di discutere con quali infortuni è necessario un intervento medico o chirurgico immediato:

  • Distorsioni: è molto probabile che sia necessaria l'immobilizzazione della gamba o del braccio. Nelle distorsioni si verifica una lacerazione dei legamenti che garantiscono la stabilità. Una lacerazione provoca un forte dolore e può essere parziale o totale.
  • Lussazione totale: l'osso si sposta dalla sua sede tipica quando il giocatore cade a terra. È l'unica causa registrata di lussazione della spalla o del polso. Le lussazioni delle dita sono causate dalla palla che colpisce la mano tesa ad alta velocità.
  • Fratture: possono verificarsi soprattutto ai polsi e alla caviglia. Nella pallacanestro si verificano solo nelle cadute spettacolari dei giocatori a terra.

INFOGRAFIA SUGLI INFORTUNI NELLA PALLACANESTRO

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