🎁 10% di Sconto Sul Tuo 1º Ordine! ⏩ CLICCA QUI!

Tendinite del gomito

L'infiammazione che si verifica nei tendini estensori del gomito è chiamata tendinite del gomito del tennista o del golfista. Questo tipo di lesione può essere causata da diversi motivi, che spiegheremo in questo post. Quindi, se volete sapere in dettaglio cos'è la tendinite del gomito, continuate a leggere fino alla fine.

Citeremo i sintomi che vi avvertiranno della presenza di microscopiche rotture verificatesi nelle fibre tendinee dei tessuti del gomito. Inoltre, troverete informazioni sui metodi di recupero e sui trattamenti attualmente in uso.

Che cos'è la tendinite del gomito del tennista e del golfista?

L'epicondilite laterale o tendinite del gomito del tennista e del golfista è un'infiammazione che si verifica nelle fibre tendinee che collegano l'epicondilo laterale ai muscoli estensori dell'avambraccio e della mano. Ciò è dovuto all'uso eccessivo di questa articolazione che provoca micro rotture del tendine estensore e del tendine radiale corto del carpo, generando infiammazione e dolore acuto localizzato.

È frequente riscontrare questo quadro sintomatologico in persone che eseguono movimenti ripetitivi e costanti del gomito. Ne sono un esempio gli sportivi che sollecitano molto l'articolazione, i più frequenti sono i tennisti e i golfisti. Per questo motivo, la condizione è chiamata tendinite del gomito del tennista o tendinite del gomito del golfista.

Quali sono le cause e i fattori di rischio della tendinite del gomito?

Di seguito sono riportati i fattori di rischio che aumentano la probabilità che i tendini estensori del gomito si infiammino:

  • Attività sportive: Attività come il tennis o il golf causano movimenti ripetitivi che espongono al massimo i tendini estensori del gomito. Di conseguenza, il sangue non può scambiare adeguatamente nutrienti e ossigeno per eliminare le molecole presenti nelle fibre. Questo problema è legato anche ai lavori manuali che richiedono un'attività costante del gomito.
  • Sollevamento di oggetti pesanti: Non sono solo le attività sportive a causare uno stress estremo sui tendini del gomito, ma anche tutte le attività che richiedono il sollevamento di oggetti pesanti. Ciò comporta un'estrema sollecitazione dei muscoli e dei tendini situati nella nostra zona.
  • Mancanza di riscaldamento: È comune riscontrare nei lavoratori o negli atleti che devono sollecitare l'articolazione del gomito la mancanza di esercizi che generino calore nella struttura muscolo-tendinea del gomito. Questa mancanza di esercizio non aiuta il cervello e i tessuti a prepararsi per eseguire correttamente i movimenti.
  • Lesioni e fratture: I traumi sono un fattore da tenere in considerazione per evitare l'infiammazione dei tendini estensori del gomito. Infatti, i colpi e qualsiasi altra azione subita da questa parte del corpo possono causare speroni ossei o schiacciamenti che non permettono ai tendini di lavorare correttamente.
  • Obesità: Anche il sovrappeso contribuisce alla tendinite del gomito del golfista a causa dell'eccesso di acido urico e di metaboliti presenti nelle fibre del tendine.
  • Postura scorretta del corpo: L'appoggio prolungato del gomito su una superficie dura o il fatto di lavorare mantenendo l'articolazione completamente rigida possono portare alla tendinite del gomito del tennista.
  • Mancanza di magnesio e selenio: Questi nutrienti sono essenziali per il corretto funzionamento delle fibre tendinee, quindi la mancanza di minerali, vitamine e altri nutrienti aumenta le probabilità di lesioni ai tendini estensori del gomito.
  • Età: le persone di età compresa tra i 30 e i 50 anni hanno maggiori probabilità di sviluppare questo tipo di lesione.
  • Esposizione a temperature fredde: Il corpo tende a contrarre i muscoli quando sente freddo, riducendo lo spazio nelle borse tendinee. Questo può portare all'infiammazione dei tessuti molli a causa della ridotta apertura delle articolazioni al lavoro.

I migliori prodotti per la tendinite del gomito

I più venduti

Principali sintomi della tendinite del gomito

Principali sintomi della tendinite del gomito

Scoprite i diversi segni e sintomi che vi aiuteranno a capire se avete una tendinite al gomito.

  • Rigidità: L'irrigidimento dell'articolazione in questa parte del braccio è comune a causa dello spazio limitato per la borsa e i muscoli per eseguire correttamente i movimenti a causa dell'infiammazione dei tendini estensori.
  • Dolore: nelle zone vicine al gomito il dolore aumenta, mentre nel resto del braccio è possibile avvertire fastidio alle spalle e alle mani. Il dolore si intensifica quando si vuole fare qualcosa o sollevare oggetti.
  • Infiammazione: Un segno caratteristico della tendinite del gomito del tennista è l'infiammazione e la comparsa di noduli nella zona interessata. Ciò è causato dall'accumulo di sangue, che non circola correttamente nell'articolazione.
  • Disagio dopo il riposo notturno: Quando la malattia è nelle fasi iniziali, è possibile avvertire gonfiore e leggero dolore quando ci si alza al mattino.
  • Perdita di sensibilità: In questa zona del corpo possono essere presenti parestesie e mancanza di sensibilità a causa della stimolazione delle radici nervose situate nel gomito.

Quali sono i trattamenti per migliorare e curare la tendinite del gomito?

Scoprite di seguito quali terapie e trattamenti vengono utilizzati per ridurre i sintomi della tendinite del gomito del tennista e del golfista.

Terapie alternative e complementari

Scoprite i diversi trattamenti accessori per le lesioni al tendine del gomito:

  • Terapia del calore e del freddo: le tecniche di calore possono essere applicate per provocare la dilatazione dei vasi e stimolare il flusso sanguigno per ridurre l'infiammazione nella zona interessata. D'altra parte, il freddo rilascia endorfine che agiscono come analgesici, facendo diminuire i sintomi del dolore. Per ottenere questi benefici è necessario posizionare sul gomito dei panni o delle borse d'acqua con temperature diverse, anche se è possibile inserire dei gel speciali sull'articolazione.
  • Terapia compressiva: Si utilizzano tutori per il gomito e bende elastiche per ridurre il movimento delle fibre tendinee. Questo aiuta l'articolazione a rimanere immobilizzata o a mantenere una leggera attività, prevenendo ulteriori lesioni e migliorando il flusso sanguigno. Questo riduce il dolore e cerca di rigenerare i tessuti colpiti, ma la sua applicazione deve essere supervisionata dal medico per evitare che produca l'effetto opposto.
  • Terapia del massaggio: In questo tipo di terapia, l'obiettivo è abbassare la tensione dei muscoli corti radiali del carpo e dell'avambraccio, in modo da ridurre la pressione prodotta nelle borse. Questo aiuta anche a eliminare i detriti tossici presenti nelle fibre tendinee, che causano dolore e infiammazione. Di solito si sceglie come tipo di massaggio la frizione accompagnata dalla termoterapia.
  • Terapia di agopressione: La tendinite del gomito del tennista, che colpisce i tendini estensori situati in questa parte del corpo, può essere ridotta nell'infiammazione se l'epicondilo laterale e il muscolo radiale del carpo vengono mantenuti stimolati e con un leggero range di movimento. Attraverso questa medicina cinese è possibile stimolare lo scambio di gas e sostanze nutritive tra il sangue e le fibre tendinee degli estensori del gomito. Ciò avviene attraverso la pressione su diversi nervi strategici distribuiti in tutto il corpo, utilizzando solo i palmi e le dita del terapeuta.
  • Termoterapia: Uno dei grandi benefici del calore è quello di provocare la dilatazione dei vasi capillari situati nelle fibre tendinee del gomito. Questo produce uno scambio tra il sangue e i tessuti, eliminando le scorie generate dalla tendinite. Per la sua applicazione è necessaria la supervisione di un professionista, in quanto occorre evitare lesioni alla pelle e mantenere la temperatura corretta per provocare la dilatazione.
  • Rimedi naturali con le piante: Bisogna tenere presente che per l'applicazione di questo trattamento alternativo è necessario consultare un medico per l'approvazione del suo utilizzo. Questo perché alcune piante hanno proprietà analgesiche e antinfiammatorie, ma potrebbero danneggiare la sintomatologia generale della lesione al gomito. Per questo motivo, è necessaria la supervisione di un professionista prima di preparare un infuso o di applicarlo sulla zona interessata. Le piante medicinali più utilizzate per questo tipo di disturbi sono lo zenzero, il salice, il rosmarino e l'aloe vera.
  • Abitudini di vita sane: È necessario che il paziente conosca il funzionamento dei tendini situati nel gomito, per cui questa terapia ausiliaria viene applicata per ridurre la sintomatologia dell'infiammazione delle fibre tendinee. Questo trattamento aiuterà a migliorare la postura e a svolgere le attività quotidiane senza forzare la struttura muscolo-tendinea di questa parte articolare del corpo. A tal fine, è consigliabile che la persona impari diverse abitudini di vita sane che contribuiranno a evitare nuovi infortuni e a far regredire più rapidamente la tendinite in corso. Anche l'alimentazione sana e l'esercizio fisico sono approcci terapeutici che vengono presi in considerazione in questa terapia.

Integratori alimentari

Affinché i tendini estensori si rilassino e tornino alla loro posizione normale , è necessario ridurre l'infiammazione causata in queste fibre. A tal fine, è consigliabile integrare alcuni nutrienti che aiutano a ridurre il dolore e gli altri sintomi della tendinite del gomito.

Ciò può essere fatto attraverso l'alimentazione, ma anche attraverso integratori alimentari, che includono Omega 3, metilsulfonilmetano, potassio, sodio e altri componenti presenti nelle articolazioni. Questi ultimi includono condroitina, acido ialuronico e glucosamina. L'intervento del medico è essenziale per garantire la sicurezza del trattamento e per evitare lesioni future.

Trattamenti fisioterapici

La riabilitazione mira a ripristinare il tono muscolare, la forza del braccio e la mobilità articolare. A tal fine, vengono utilizzate diverse tecniche di fisioterapia, eseguite da un fisioterapista qualificato.

Tra le più comuni vi sono la laserterapia, l'elettroterapia e i trattamenti con onde ultrasoniche. Queste terapie mirano a stimolare i tessuti interni riscaldandoli per stimolare i vasi delle pareti capillari e migliorare così la circolazione sanguigna.

Farmaci

Il trattamento farmacologico deve essere prescritto dal medico per evitare complicazioni future nella lesione stessa e nel resto del corpo del paziente. Per questo motivo, l'automedicazione è sconsigliata in ogni caso a causa delle gravi conseguenze che questa pratica può avere.

L'aspirina e l'ibuprofene sono due farmaci antinfiammatori non steroidei che vengono spesso utilizzati in questo tipo di tendinite. È anche possibile trovare pazienti che riducono il dolore con analgesici oppioidi, come il paracetamolo.

Interventi chirurgici

È possibile trattare la tendinite del gomito con un intervento chirurgico. Questa pratica viene utilizzata solo nei casi più gravi, quando la malattia è progredita troppo e si possono trovare tendini lacerati. La chirurgia dell'epicondilite è l'intervento più ricorrente in questi casi e consiste nel reinserimento di tessuto nel tendine.

Prevenzione dell'infiammazione del tendine del gomito

Prevenzione dell'infiammazione del tendine del gomito

Se volete prevenire l'insorgere della tendinite del gomito del tennista, dovete prestare attenzione ai seguenti consigli che vi aiuteranno in questo compito

  • Evitare il sollevamento di pesi pesanti: Il sollevamento di pesi pesanti può mettere sotto stress i tendini del gomito a causa dell'eccessiva sollecitazione dei muscoli e delle fibre tendinee. Ciò è legato anche alle attività sportive o lavorative, dove le probabilità di sviluppare la tendinite del gomito del golfista sono elevate.
  • Incorporare abitudini di vita sane: L'alimentazione e l'esercizio fisico aiutano a mantenere in forma l'articolazione del gomito. In questo modo si migliorerà il flusso sanguigno in questa parte del corpo e si eviteranno i detriti nelle fibre del tendine estensore.
  • Rafforzare il braccio: Poiché i muscoli sono i tessuti che ci proteggono, il loro rafforzamento ci aiuterà a prevenire questo tipo di lesioni. Gli esercizi che rafforzano le braccia, gli avambracci e le spalle sono altamente raccomandati.
  • Non appoggiare il gomito su superfici dure: Una postura corretta aiuta a prevenire questo tipo di lesioni ai tendini estensori. Per questo motivo, non appoggiare il gomito su superfici dure o mantenere a lungo la stessa posizione aiuta a evitare la tendinite del gomito del tennista.
  • Riscaldare i gomiti: Predisporre i muscoli e i tendini a un'attività aiuta a prevenire l'infiammazione della struttura muscolo-tendinea.
  • Evitare i movimenti ripetitivi: Queste attività influiscono direttamente sulle fibre tendinee. Per questo motivo, è consigliabile evitare queste azioni o, se per qualche motivo si è costretti a svolgerle, cercare di riposare di tanto in tanto.

Riferimenti

  1. Nirschl, R. P. e Ashman, E. S. (2003). Tendinopatia del gomito: gomito del tennista. Clinics in sports medicine, 22(4), 813-836. https://www.sportsmed.theclinics.com/article/S0278-5919(03)00051-6/fulltext
  2. Taylor, S. A., & Hannafin, J. A. (2012). Valutazione e gestione della tendinopatia del gomito. Sports Health, 4(5), 384-393. https://journals.sagepub.com/doi/abs/10.1177/1941738112454651
  3. Stasinopoulos, D., Stasinopoulou, K., & Johnson, M. I. (2005). Un programma di esercizi per la gestione della tendinopatia laterale del gomito. British journal of sports medicine, 39(12), 944-947. https://bjsm.bmj.com/content/39/12/944.short
  4. Coombes, B. K., Bisset, L. e Vicenzino, B. (2015). Gestione della tendinopatia laterale del gomito: una taglia non va bene per tutti. journal of orthopaedic & sports physical therapy, 45(11), 938-949. https://www.jospt.org/doi/full/10.2519/jospt.2015.5841
  5. Bjordal, J. M., Lopes-Martins, R. A., Joensen, J., Couppe, C., Ljunggren, A. E., Stergioulas, A., & Johnson, M. I. (2008). Una revisione sistematica con valutazioni procedurali e meta-analisi della terapia laser a basso livello nella tendinopatia laterale del gomito (gomito del tennista). BMC Musculoskeletal Disorders, 9, 1-15. https://link.springer.com/article/10.1186/1471-2474-9-75
  6. Almekinders, L. C. e Temple, J. D. (1998). Eziologia, diagnosi e trattamento della tendinite: un'analisi della letteratura. Medicine and science in sports and exercise, 30(8), 1183-1190. https://europepmc.org/article/med/9710855
  7. Kainberger, F. M., Engel, A., Barton, P., Huebsch, P., Neuhold, A., & Salomonowitz, E. (1990). Lesione del tendine di Achille: diagnosi con ecografia. AJR. American journal of roentgenology, 155(5), 1031-1036. https://radnuk.meduniwien.ac.at/fileadmin/radiodiagnostik/pdf/1_Kainberer_et_al_1990.pdf
  8. Sandmeier, R., & Renström, P. A. F. H. (1997). Diagnosi e trattamento dei disturbi tendinei cronici nello sport. Scandinavian journal of medicine & science in sports, 7(2), 96-106. https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/j.1600-0838.1997.tb00125.x
  9. Alfredson, H. e Lorentzon, R. (2002). Dolore cronico ai tendini: nessun segno di infiammazione chimica ma alte concentrazioni del neurotrasmettitore glutammato. Implicazioni per il trattamento? Current drug targets, 3(1), 43-54. https://www.ingentaconnect.com/content/ben/cdt/2002/00000003/00000001/art00004
  10. Williams, J. G. P. (1986). Lesioni del tendine d'Achille nello sport. Sports Medicine, 3, 114-135. https://link.springer.com/article/10.2165/00007256-198603020-00003
Elemento aggiunto al carrello.
0 items - 0,00