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I modi migliori per alleviare il dolore dell'emicrania

Il dolore da emicrania può essere debilitante e ridurre significativamente la qualità della vita di una persona. È importante trovare il modo migliore per alleviare il dolore dell'emicrania, perché questo può migliorare notevolmente il benessere generale e la produttività del paziente. L'emicrania può essere accompagnata da altri sintomi come nausea, vomito e sensibilità alla luce e ai suoni, che possono compromettere ulteriormente le attività quotidiane della persona.

Inoltre, l'emicrania non trattata può portare a cefalee croniche e persino alla depressione. Trovare un sollievo efficace può anche aiutare a ridurre la necessità di un uso eccessivo di farmaci, che può portare a cefalee di rimbalzo. Pertanto, è fondamentale che gli operatori sanitari lavorino con i loro pazienti per sviluppare piani di trattamento personalizzati che affrontino non solo il dolore, ma anche i sintomi associati e le cause di fondo dell'emicrania.

Che cos'è l'emicrania e come identificarla?

Che cos'è l'emicrania e come riconoscerla?

L'emicrania è un tipo di mal di testa caratterizzato da episodi ricorrenti di dolore da moderato a forte che possono durare ore o addirittura giorni. Di solito sono descritti come pulsanti o palpitanti e di solito interessano solo un lato della testa. Può essere accompagnata da altri sintomi come nausea, vomito e sensibilità alla luce e ai suoni.

Per identificare l'emicrania, gli operatori sanitari si affidano solitamente a una combinazione di anamnesi, esame fisico e test diagnostici. I pazienti spesso riferiscono una storia familiare della malattia e possono avere una storia di episodi di cefalea simili.

Durante l'esame fisico, il medico può cercare segni di altre condizioni neurologiche ed eseguire test per valutare la vista e i riflessi. Possono essere ordinati esami diagnostici come la risonanza magnetica (RM) o la tomografia computerizzata (TC) per escludere altre possibili cause della cefalea.

In generale, l'identificazione dell'emicrania dipende da un'attenta valutazione e dalla collaborazione tra il paziente e l'operatore sanitario per garantire una diagnosi accurata e un trattamento efficace.

Ecco alcune statistiche sull'emicrania:

  • L'emicrania colpisce circa 1 miliardo di persone in tutto il mondo, diventando uno dei disturbi neurologici più comuni.
  • Negli Stati Uniti, circa il 12% della popolazione soffre di emicrania.
  • L'emicrania è tre volte più comune nelle donne che negli uomini e tende ad essere familiare.
  • L'età minima di insorgenza dell'emicrania è 30 anni, ma può colpire persone di tutte le età, compresi i bambini.
  • Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'emicrania è la sesta malattia più invalidante al mondo.
  • Costano all'economia statunitense circa 36 miliardi di dollari all'anno in costi sanitari e perdita di produttività.
  • L'emicrania cronica (definita come mal di testa per 15 o più giorni al mese) colpisce circa il 2% della popolazione.
  • Chi soffre di emicrania ha anche maggiori probabilità di soffrire di depressione, ansia e altri disturbi psichiatrici.

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Quali sono i tipi più comuni di emicrania?

Quali sono i tipi più comuni di emicrania?

Ne esistono diversi tipi, ciascuno con caratteristiche e sintomi unici. Ecco alcuni dei tipi più comuni e le relative descrizioni:

  • Emicrania senza aura (emicrania comune): È il tipo più comune e colpisce circa l'80% dei pazienti. È caratterizzata da un dolore da moderato a forte alla testa, di solito su un solo lato della testa, insieme a nausea, vomito e sensibilità alla luce e ai suoni.
  • Emicrania con aura (emicrania classica): Questo tipo è caratterizzato da sintomi neurologici specifici che compaiono prima del mal di testa. Possono includere disturbi visivi, come lampi di luce o punti ciechi, o altri sintomi sensoriali come formicolio o intorpidimento del viso o delle mani. La cefalea è solitamente grave e può durare diverse ore.
  • Emicrania mestruale: Questo tipo di emicrania è scatenata dai cambiamenti ormonali che si verificano durante il ciclo mestruale della donna. Può verificarsi prima, durante o dopo le mestruazioni e può essere più grave di altri tipi di emicrania.
  • Emicrania equivalente: Questo tipo è caratterizzato da sintomi neurologici che imitano un ictus o un attacco epilettico, ma senza danni permanenti. Questi sintomi possono includere confusione, debolezza da un lato del corpo e farfugliamento.
  • Emicrania complicata: Questo tipo di emicrania è caratterizzato da sintomi neurologici che durano più a lungo di quelli tipici dell'emicrania e possono includere confusione, paralisi e perdita di coscienza.
  • Emicrania addominale: Questo tipo è caratterizzato da forti dolori addominali, nausea e vomito. È più comune nei bambini che negli adulti e può essere scatenata da stress o allergie alimentari.

Quali sono le cause dell'emicrania?

Le cause esatte non sono del tutto note, ma la ricerca suggerisce che probabilmente è dovuta a una combinazione di fattori genetici e ambientali. Ecco alcuni dei fattori scatenanti noti che possono provocarla nei soggetti predisposti:

  • Cambiamenti ormonali: le fluttuazioni dei livelli di estrogeni possono scatenare l'emicrania nelle donne. Molte donne soffrono di questa patologia durante il ciclo mestruale o la gravidanza.
  • Cibi e bevande: Alcuni alimenti e bevande possono scatenare l'emicrania, soprattutto nei soggetti predisposti. I colpevoli più comuni sono il cioccolato, il formaggio, l'alcol e gli alimenti contenenti glutammato monosodico (MSG) o nitriti.
  • Modelli di sonno: I cambiamenti nei modelli di sonno o la mancanza di sonno possono influire. Dormire troppo o troppo poco, o cambiare gli orari del sonno, può essere problematico.
  • Fattori ambientali: Luci intense, rumori forti e odori forti. Alcune persone sono sensibili anche alle variazioni di temperatura o di pressione barometrica.
  • Stress e ansia: Stress emotivo, ansia e tensione. L'apprendimento di tecniche di gestione dello stress può contribuire a ridurre la probabilità di emicrania.
  • Cambiamenti meteorologici: I cambiamenti meteorologici, come le variazioni di temperatura o di pressione barometrica, possono causare mal di testa in alcune persone.
  • Farmaci: Alcuni farmaci, come i contraccettivi orali e i vasodilatatori. Parlate con il vostro medico se sospettate che i vostri farmaci contribuiscano all'emicrania.
  • Attività fisica: Attività fisica intensa o faticosa. L'esercizio fisico può essere utile per i pazienti, ma è importante iniziare lentamente e aumentare gradualmente l'intensità.
  • Traumi alla testa o al collo: Una storia di traumi alla testa o al collo può aumentare il rischio. Consultare un medico in caso di trauma alla testa o al collo.
  • Malattie: Alcune condizioni mediche, come l'ipertensione, una storia di ictus o una storia familiare di emicrania, possono aumentare il rischio. Rivolgetevi al vostro medico di fiducia se avete domande sulla vostra anamnesi.

Quali sono i modi migliori per alleviare e prevenire l'emicrania?

Quali sono i modi migliori per alleviare e prevenire l'emicrania?

Esistono diversi metodi scientificamente provati per alleviare e prevenire l'emicrania. Ecco alcuni dei metodi più efficaci:

1 - Acqua

L'idratazione è essenziale per il trattamento e la prevenzione dell'emicrania. La disidratazione riduce il volume del sangue, causando la dilatazione dei vasi sanguigni nel cervello e scatenando l'emicrania. Inoltre, contribuisce agli squilibri elettrolitici, che possono peggiorare i sintomi dell'emicrania.

Bere quantità sufficienti di acqua nel corso della giornata può prevenire la disidratazione e ridurre la frequenza e la gravità delle emicranie. È importante ricordare che il fabbisogno di idratazione di ogni persona varia a seconda dell'età, del sesso e del livello di attività. Inoltre, anche il consumo di liquidi contenenti elettroliti, come le bevande sportive o l'acqua di cocco, può aiutare a prevenire la disidratazione e a ridurre il rischio.

Anche il consumo di alimenti ad alto contenuto di acqua, come frutta e verdura, può contribuire a mantenere l'idratazione. L'iperidratazione può anche portare all'iponatriemia, una condizione che può causare mal di testa, nausea e confusione, che possono essere scambiati per sintomi di emicrania. È importante mantenere l'equilibrio dei liquidi e degli elettroliti per prevenire sia la disidratazione che l'iponatremia.

2 - Magnesio

Il magnesio è un minerale importante che svolge un ruolo chiave nell'organismo, anche nel trattamento e nella prevenzione dell'emicrania. Aiuta a regolare i neurotrasmettitori, sostanze chimiche che trasmettono i segnali tra le cellule nervose del cervello. Bassi livelli di magnesio sono stati associati a un aumento del rischio di questa malattia e l'assunzione di integratori di magnesio ha dimostrato di essere un trattamento efficace.

Ilmagnesio aiuta a rilassare i vasi sanguigni del cervello. Può anche contribuire a ridurre l'infiammazione, che si ritiene abbia un ruolo nello sviluppo dell'emicrania. Inoltre, è stato dimostrato che il magnesio aiuta ad alleviare sintomi come la nausea e la sensibilità alla luce e ai suoni.

È importante notare che gli integratori di magnesio possono non essere efficaci per tutti e che il dosaggio ottimale può variare da persona a persona. È meglio consultare un medico prima di iniziare un nuovo regime di integrazione. Oltre agli integratori, il magnesio può essere ottenuto anche attraverso una dieta equilibrata che includa alimenti ricchi di magnesio come verdure a foglia verde, noci e cereali integrali.

3 - Impacchi freddi

Gli impacchi freddi possono essere uno strumento molto efficace. L'applicazione di impacchi di ghiaccio sulla testa o sul collo può contribuire a ridurre l'infiammazione e a restringere i vasi sanguigni, alleviando il dolore e gli altri sintomi associati. La temperatura fredda può anche contribuire a intorpidire l'area e a fornire una sensazione di sollievo.

Gliimpacchi di gel freddo sono particolarmente efficaci nel trattamento dell'emicrania con aura, in quanto possono contribuire a ridurre i disturbi visivi spesso associati a questo tipo di emicrania. Possono anche essere utili per ridurre la nausea e il vomito.

È importante notare che, sebbene gli impacchi freddi possano essere utili nel trattamento dell'emicrania, potrebbero non essere efficaci per tutti. Inoltre, l'applicazione di impacchi freddi per periodi prolungati può causare irritazioni cutanee o congelamento. Si consiglia di utilizzare gli impacchi freddi per 10-15 minuti alla volta, evitando di appoggiarli direttamente sulla pelle. Si consiglia invece di avvolgere l'impacco in un asciugamano o in un panno prima di applicarlo sulla zona interessata.

4 - Yoga

Loyoga, le tecniche di rilassamento e la meditazione possono essere utili per il trattamento e la prevenzione. Queste tecniche possono aiutare a ridurre lo stress e la tensione nel corpo, che possono essere i principali fattori scatenanti. Riducendo lo stress e la tensione, queste tecniche possono anche contribuire a migliorare la qualità del sonno, che è importante per il trattamento.

Lo yoga e altre attività fisiche possono anche contribuire a migliorare la circolazione e a favorire il rilassamento, alleviando il dolore e altri sintomi associati. Alcune posizioni yoga, come i piegamenti in avanti e le inversioni, possono anche contribuire ad aumentare il flusso di sangue al cervello e a ridurre il gonfiore.

La meditazione e altre pratiche di mindfulness possono essere utili per ridurre lo stress e favorire il rilassamento. Praticando la mindfulness, le persone affette da emicrania possono imparare a riconoscere i primi segnali e a prendere provvedimenti per prevenire un attacco vero e proprio. La meditazione può anche aiutare a ridurre l'intensità e la durata delle emicranie.

5 - Dieta

La dieta e una buona alimentazione possono svolgere un ruolo importante. È noto che alcuni alimenti e bevande favoriscono l'emicrania in alcune persone, come la caffeina, l'alcol e i cibi elaborati. Evitando questi fattori scatenanti e inserendo nella dieta alimenti più ricchi di sostanze nutritive, le persone possono soffrire di attacchi meno frequenti e meno gravi.

È stato dimostrato che anche alcuni nutrienti sono utili. Ad esempio, è stato dimostrato che il magnesio contribuisce a ridurre la frequenza e l'intensità dell'emicrania. Gli alimenti ricchi di magnesio includono verdure a foglia verde, noci, semi e cereali integrali. Anche la riboflavina (vitamina B2) contribuisce a ridurre la frequenza di questi fastidiosi mal di testa e si trova nei latticini, nelle uova e nelle verdure a foglia verde.

Oltre a evitare i fattori scatenanti e a incorporare alimenti ricchi di sostanze nutritive, è importante anche mantenere orari regolari per i pasti ed evitare di saltarli, poiché i bassi livelli di zucchero nel sangue possono essere dannosi.

6 - Massaggio

Laterapia del massaggio può essere un'utile terapia complementare. La terapia del massaggio può aiutare a ridurre lo stress e la tensione nel corpo. Riducendo lo stress e la tensione, la terapia del massaggio può anche contribuire a migliorare la qualità del sonno.

Alcune tecniche di massaggio, come la terapia dei punti trigger e il rilascio miofasciale, possono aiutare a sciogliere la tensione muscolare e a ridurre il dolore. La terapia del massaggio può anche contribuire a migliorare la circolazione e a ridurre l'infiammazione, alleviando ulteriormente i sintomi.

Oltre a ridurre la frequenza e l'intensità dell'emicrania, la terapia del massaggio può anche contribuire a migliorare la qualità di vita complessiva. Alcuni studi hanno dimostrato che una terapia di massaggio regolare può contribuire a ridurre l'ansia, la depressione e i livelli generali di stress.

7 - Biofeedback

Il biofeedback è una terapia non invasiva che può essere efficace nella gestione dell'emicrania. La terapia di biofeedback prevede l'uso di sensori per misurare alcune funzioni corporee, come la frequenza cardiaca, la tensione muscolare e la temperatura della pelle, e fornire un feedback per aiutare l'individuo a imparare a controllare queste funzioni.

Alcuni studi hanno dimostrato che la terapia di biofeedback può essere efficace nel ridurre la frequenza e l'intensità dell'emicrania. Imparando a controllare alcune funzioni corporee, come la tensione muscolare, i soggetti possono controllare meglio i sintomi.

La terapia di biofeedback può anche aiutare a ridurre lo stress e l'ansia. Durante una sessione di biofeedback, la persona lavora con un terapeuta per imparare tecniche di rilassamento e controllare le funzioni corporee. Il terapeuta fornisce un feedback sulle misurazioni effettuate dai sensori e aiuta la persona a regolare le proprie tecniche in base alle necessità.

8 - Agopuntura

L'agopuntura e la digitopressione sono terapie alternative che possono aiutare ad alleviare il dolore. L'agopuntura prevede l'inserimento di aghi sottili in punti specifici del corpo, mentre la digitopressione prevede l'applicazione di una pressione sugli stessi punti con le dita, le mani o strumenti speciali.

La ricerca ha dimostrato che l'agopuntura e la digitopressione possono essere efficaci nel ridurre la frequenza e l'intensità dell'emicrania. Si ritiene che queste terapie agiscano stimolando il rilascio di sostanze chimiche naturali che alleviano il dolore nel corpo, migliorando il flusso sanguigno e riducendo la tensione muscolare.

Oltre a ridurre la frequenza e l'intensità, l'agopuntura e la digitopressione possono contribuire ad alleviare altri sintomi associati, come la nausea e la sensibilità alla luce e ai suoni.

9 - Riposo

Ilriposo e il sonno sono componenti importanti di un piano di trattamento, in quanto possono contribuire ad alleviare il dolore della cefalea e a ridurne la frequenza. Molte persone riferiscono che la stanchezza e la mancanza di sonno possono scatenare il mal di testa.

Durante il sonno, l'organismo ha la possibilità di riposare e ripararsi. È durante questo periodo che l'organismo produce ormoni e sostanze chimiche importanti per la salute e il benessere generale. Il riposo e il sonno aiutano anche a ridurre lo stress.

È importante stabilire un programma di sonno regolare e assicurarsi di riposare a sufficienza ogni notte. Ciò può comportare cambiamenti nello stile di vita, come ridurre l'assunzione di caffeina ed evitare i dispositivi elettronici prima di andare a letto.

Inoltre, fare delle pause durante la giornata per riposare e rilassarsi può contribuire a ridurre la gravità dell'emicrania. Alcune persone possono trarre beneficio da brevi sonnellini durante il giorno o dalla pratica di tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o la meditazione.

10 - Gestire lo stress

Lostress è una causa comune di emicrania e la gestione dello stress è una componente importante di un piano di trattamento. Quando siamo stressati, il nostro corpo rilascia ormoni che possono causare tensione fisica, che a sua volta può scatenare un mal di testa.

Le tecniche di gestione dello stress possono aiutare a ridurre la tensione e a favorire il rilassamento. Tecniche come la respirazione profonda, la meditazione, lo yoga e il rilassamento muscolare progressivo possono essere metodi efficaci per gestire lo stress.

Anche laterapia cognitivo-comportamentale (CBT) è una tecnica utile per gestire lo stress. La CBT può aiutare le persone a identificare i modelli di pensiero negativi e a sviluppare strategie di coping per gestire lo stress e prevenire l'emicrania.

Oltre alle tecniche di gestione dello stress, è importante stabilire abitudini di vita sane, come fare esercizio fisico regolare, dormire a sufficienza e seguire una dieta sana, per aiutare a gestire lo stress e ridurre il rischio di emicranie.

11 - Cappello per alleviare l'emicrania

Itappi per la riduzione del mal di testa sono un dispositivo innovativo e non invasivo che può aiutare ad alleviare il dolore dell'emicrania. Questi tappi sono progettati per fornire una terapia di raffreddamento alla testa, che può contribuire a ridurre l'infiammazione e ad alleviare i sintomi dell'emicrania.

La cuffia raffredda l'area interessata, contribuendo a restringere i vasi sanguigni e a ridurre la sensazione di dolore. La cuffia può essere indossata per un massimo di 30 minuti alla volta e può essere riutilizzata più volte, il che la rende un'opzione economica e comoda per chi soffre di emicrania.

Uno dei vantaggi del tappo antiemicrania è che si tratta di un'alternativa senza farmaci ai tradizionali trattamenti per l'emicrania. Questo può essere particolarmente importante per le persone che non possono assumere farmaci su prescrizione o che preferiscono evitare i farmaci quando possibile.

12 - Zenzero

Lo zenzero è un popolare rimedio naturale per il mal di testa. Contiene diversi composti bioattivi con proprietà antinfiammatorie e analgesiche, che lo rendono una potenziale opzione per il trattamento dell'emicrania. Lo zenzero può inibire il rilascio di alcune sostanze chimiche nel corpo che promuovono l'infiammazione e il dolore e può anche bloccare l'attivazione delle vie del dolore nel cervello.

Unostudio pubblicato su Phytotherapy Research ha rilevato che l'assunzione di zenzero in polvere ha ridotto l'intensità e la durata dell'emicrania in un gruppo di partecipanti rispetto a un gruppo placebo. Un altro studio pubblicato su Cephalalalgia ha rilevato che l'assunzione di una combinazione di zenzero e partenio era più efficace di un placebo nel ridurre la frequenza e l'intensità delle emicranie.

Lozenzero può essere consumato in varie forme, come tè, capsule o radice di zenzero fresca. È importante consultare un operatore sanitario prima di utilizzare lo zenzero come trattamento, soprattutto se si stanno assumendo farmaci o si hanno altre condizioni mediche. Sebbene lo zenzero sia generalmente considerato sicuro, in alcune persone può causare effetti collaterali come disturbi gastrointestinali.

13 - Vitamine

Le vitamine svolgono un ruolo importante nel mantenere un corpo sano e nel ridurre il rischio di vari problemi di salute, tra cui l'emicrania. In particolare, alcuni studi hanno dimostrato che alcune vitamine possono aiutare ad alleviare i sintomi e a prevenire attacchi futuri.

  • Lavitamina B2 (riboflavina) è un nutriente importante che ha dimostrato di ridurre la frequenza e la durata degli attacchi di emicrania. Anche la vitamina B6 può contribuire a ridurre la gravità e a prevenire nausea e vomito.
  • Anche lacarenza di vitamina D è stata collegata a un aumento del rischio di emicrania. L'assunzione di integratori di vitamina D può aiutare a prevenire l'emicrania, soprattutto nelle persone con una storia di carenza di vitamina D.
  • Ilmagnesio è un'altra sostanza nutritiva importante che può contribuire a ridurne la frequenza e la gravità. Molte persone hanno bassi livelli di magnesio e l'assunzione di integratori di magnesio può contribuire a ridurre il numero di attacchi.

È importante parlare con il proprio medico prima di iniziare ad assumere integratori vitaminici, poiché l'assunzione di troppe vitamine può essere dannosa. Una dieta equilibrata che includa frutta, verdura e cereali integrali in abbondanza può fornire le vitamine necessarie per prevenire l'emicrania.

14 - Erbe

Esistonodiverse erbe utilizzate tradizionalmente e alcune hanno dimostrato la loro efficacia in studi scientifici. Per esempio, il partenio è un'erba usata da secoli per trattare mal di testa ed emicranie. Contiene un composto chiamato partenolide che ha proprietà antinfiammatorie e può aiutare a prevenire la costrizione dei vasi sanguigni che può scatenare l'emicrania.

Un'altra erba che è stata studiata per le sue proprietà antidolorifiche è il butterbur. L'erba di burro contiene composti chiamati butterbur e isopetasina che hanno dimostrato di avere effetti antinfiammatori e vasodilatatori, che possono contribuire a ridurre il dolore.

Infine, l'olio di menta piperita è un'altra erba che ha dimostrato di avere alcune proprietà benefiche. Contiene mentolo, che può aiutare a rilassare i muscoli e ad alleviare la tensione.

15 - Oli essenziali

Glioli essenziali sono utilizzati da secoli per trattare diversi disturbi, tra cui mal di testa ed emicrania. Sono derivati dalle piante e hanno proprietà terapeutiche uniche che possono aiutare ad alleviare il dolore e altri sintomi. Gli oli essenziali possono essere utilizzati in vari modi, ad esempio inalandone l'aroma, applicandoli per via topica o utilizzandoli in un diffusore.

Alcuni oli essenziali che si sono dimostrati efficaci nel trattamento sono l'olio di menta piperita, l'olio di lavanda e l'olio di rosmarino.

  • L'olio di menta piperita ha un effetto rinfrescante che può contribuire a ridurre il dolore e l'infiammazione associati all'emicrania.
  • L'olio dilavanda ha un effetto calmante che può aiutare a ridurre lo stress e l'ansia, fattori scatenanti comuni.
  • L'olio di rosmarino ha proprietà analgesiche e antinfiammatorie che possono contribuire ad alleviare il dolore e a ridurre l'infiammazione.

Sebbene gli oli essenziali possano essere efficaci nel trattamento dell'emicrania, è importante utilizzarli in modo sicuro e con cautela. Alcuni oli essenziali possono provocare reazioni allergiche o interagire con i farmaci, quindi è importante consultare un medico prima di utilizzarli.

Come si può alleviare l'emicrania con terapie complementari senza farmaci?

Come si può alleviare l'emicrania con terapie complementari senza farmaci?

Le terapie complementari e alternative sono spesso utilizzate insieme ai trattamenti tradizionali per ridurre la frequenza e la gravità dell'emicrania. Sebbene l'evidenza scientifica di alcune di queste terapie sia limitata, alcune persone affette da emicrania le trovano utili.

Alcune delle migliori terapie complementari o alternative sono:

  • Massoterapia: la terapia del massaggio può aiutare a rilassare i muscoli, ridurre lo stress e migliorare il flusso sanguigno, tutti fattori che possono contribuire a ridurre il dolore.
  • Terapia del freddo: Conosciuta anche come crioterapia, è una terapia complementare comunemente utilizzata. L'applicazione di un impacco freddo o di ghiaccio sulla testa o sul collo può contribuire a ridurre l'infiammazione e a restringere i vasi sanguigni, alleviando il dolore e altri sintomi associati.
  • Cure chiropratiche: Le cure chiropratiche possono aiutare ad alleviare la tensione del collo e della colonna vertebrale, che può contribuire all'emicrania.
  • Oli essenziali: Alcuni oli essenziali, come la lavanda e la menta piperita, possono contribuire a ridurre la gravità dell'emicrania se applicati topicamente o diffusi nell'aria.
  • Yoga o meditazione: Lo yoga può aiutare a migliorare la flessibilità, a ridurre lo stress e a migliorare la circolazione, contribuendo così alla prevenzione.
  • Agopressione: La digitopressione consiste nell'applicare una pressione su punti specifici del corpo per alleviare il dolore e la tensione e può essere efficace per ridurne la gravità.
  • Terapie mente-corpo: Le terapie mente-corpo, come la meditazione, l'ipnosi e le immagini guidate, possono aiutare a ridurre lo stress e l'ansia, che sono fattori scatenanti comuni dell'emicrania.
  • Agopuntura: L'agopuntura prevede l'inserimento di piccoli aghi in punti specifici del corpo e ha dimostrato di essere efficace nel ridurre la frequenza e la gravità in alcune persone.
  • Biofeedback: Il biofeedback è una tecnica che utilizza dispositivi elettronici per monitorare funzioni corporee come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e la tensione muscolare, e insegna a controllare queste funzioni per ridurre lo stress e la tensione.
  • Stimolazione elettrica transcutanea dei nervi (TENS): La TENS prevede l'uso di correnti elettriche a basso voltaggio applicate a punti specifici del corpo e si è dimostrata efficace nel ridurre la frequenza e la gravità dell'emicrania in alcune persone.
  • Terapia cognitivo-comportamentale (CBT): La CBT è un tipo di psicoterapia che si concentra sulla modifica dei modelli di pensiero e dei comportamenti negativi e può aiutare le persone affette da emicrania a gestire meglio lo stress e l'ansia che possono scatenarla.
  • Rimedi erboristici: Alcuni farmaci a base di erbe, come il partenio e il butterbur, si sono dimostrati efficaci nel ridurre la frequenza e l'intensità dell'emicrania in alcune persone.

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