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Lesioni da tennis al gomito

Le lesioni da gomito sportivo nel tennis sono condizioni dolorose molto comuni per chi pratica questo sport. Di solito sono generate dal sovraccarico dei tendini causato dai movimenti ripetitivi del polso e del braccio.

Pertanto, in questo post vogliamo parlarvi delle lesioni al gomito più comuni causate dal gioco del tennis e di come applicare il metodo RICE per trattarle. Tuttavia, dobbiamo precisare che queste condizioni non si sviluppano solo negli atleti, ma anche nelle persone che svolgono attività con movimenti ripetitivi, come ad esempio imbianchini, macellai, falegnami, ecc.

Quali sono i tipi più comuni di lesioni al gomito quando si gioca a tennis?

Quali sono i tipi più comuni di lesioni al gomito quando si gioca a tennis?

Il gomito è composto da ossa, legamenti, cartilagine e fluidi. Per muoversi nella sua articolazione, il gomito necessita dell'aiuto di muscoli e tendini. Questa articolazione a cerniera sinoviale permette di ruotare l'avambraccio, di muovere la mano verso e lontano dal corpo, di piegarsi o flettersi fino a 145° e di allungarsi fino a 180° in condizioni normali. Tuttavia, qualsiasi alterazione della sua struttura genera problemi al gomito.

Le lesioni al gomito possono essere acute o croniche, a seconda del tipo di condizione. Sono generate da sforzi e sovraccarichi dovuti a movimenti ripetitivi durante la pratica del tennis o altre attività di uso eccessivo. In generale, causano dolore, infiammazione, limitazione dell'ampiezza di movimento, intorpidimento, formicolio, ecc.

Di seguito vi illustreremo i tipi più comuni di lesioni al gomito quando si gioca a tennis:

Epicondilite laterale

Conosciuta anche come "gomito del tennista", è un tipo di tendinite causata dall'uso eccessivo e dalla presa ripetitiva del pollice e delle prime due dita. Questa lesione si genera in modo progressivo e può raggiungere uno stato cronico, colpendo i tendini all'esterno dell'articolazione del gomito, generando dolore al gomito e al braccio e debolezza nella presa.

Sebbene questo infortunio sportivo sia molto comune nelle persone che giocano a tennis, non è esclusivo di chi pratica questo sport. Colpisce anche gli atleti che praticano sport di racchetta, scherma, squash, sollevamento pesi o altre attività che richiedono movimenti ripetitivi con la presa, come dipingere, trascrivere, rastrellare, tra le altre.

Osteoartrite

È una lesione del gomito che colpisce la cartilagine. Può essere causata da traumi o dall'usura delle articolazioni, che provocano danni a questo tipo di tessuto connettivo. Anche se non è una lesione esclusiva del gioco del tennis, l'usura della cartilagine che protegge le ossa può essere causata da un uso eccessivo. Questa usura fa sì che le articolazioni sfreghino l'una contro l'altra, causando deformazioni, gonfiore e dolore.

Lussazione o frattura del gomito

È possibile che, durante una partita di tennis, si verifichi una caduta sul braccio esteso o sul gomito, generando una lussazione o una frattura. La lussazione si verifica se l'osso si sposta dalla sua posizione originale, mentre la frattura provoca la rottura o l'incrinatura dell'osso. In questo tipo di lesione si notano gonfiore e scolorimento del gomito, dolore e incapacità di movimento.

Distorsioni dei legamenti

Questo tipo di lesione può essere generata in uno qualsiasi dei legamenti situati nell'articolazione del gomito. Giocare a tennis o altre attività che causano traumi al legamento (stiramento, strappo parziale o completo) o sollecitazioni ripetute, sono alcune delle cause di questo tipo di condizione. Quando si verifica la lesione, si sente uno scatto, accompagnato da dolore, gonfiore, instabilità dell'articolazione e problemi di movimento.

Osteocondrite dissecante

Conosciuta anche come malattia di Panner, è un tipo di lesione derivante da un infortunio sportivo al gomito durante la pratica del tennis o di altri sport che comportano un uso eccessivo. L'osso e i piccoli pezzi di cartilagine si staccano dall'articolazione del gomito, causando dolore e tenerezza all'esterno. Inoltre, rende difficile l'estensione del braccio.

Tendinite dei flessori

Sitratta di un'infiammazione dei tendini flessori/pronatori che generano dolore all'interno del gomito quando vengono colpiti. Questi tendini sono attaccati all'osso della parte superiore del braccio, in particolare sul lato interno del gomito.

Lesione del legamento collaterale ulnare (UCL)

Questo tipo di lesione al gomito colpisce i tennisti quando è il loro turno di servizio, a causa della lacerazione, dell'infiammazione e persino della rottura completa del legamento. Questo genera un dolore interno al gomito, che influisce sulla gamma di movimenti.

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Come applicare la terapia RICE per trattare le lesioni del gomito del tennista?

Come abbiamo già detto, i movimenti ripetitivi del gioco del tennis possono affaticare, usurare e danneggiare i muscoli e i tendini collegati alle ossa del gomito. Questa condizione causa gonfiore e dolore.

Uno dei metodi più utilizzati per trattare questo tipo di lesioni è la terapia PRICE, un aggiornamento della vecchia RICE. L'acronimo sta per Protezione, Riposo, Ghiaccio, Comprensione ed Elevazione. Una tecnica molto semplice che aiuta a ridurre il gonfiore, alleviare il dolore e accelerare la guarigione.

Ora parleremo un po' di cosa comporta ogni fase del protocollo P.R.I.C.E:

  • Protezione: In questa fase il gomito infortunato viene protetto per evitare ulteriori danni. L'atleta deve evitare qualsiasi attività o movimento utilizzando un qualche tipo di immobilizzatore.
  • Riposo: Una volta immobilizzato, il gomito viene fatto riposare rigorosamente, almeno per i primi 2 giorni. In caso contrario, il dolore si intensifica e si generano ematomi.
  • Ghiaccio: l'uso di impacchi di gel freddo è indicato come uno dei modi più efficaci per alleviare il dolore e il gonfiore. Dovrebbero essere applicati in sessioni di 15-20 minuti durante le prime 24-48 ore dopo l'infortunio.
  • Compressione: La fase di compressione consiste nell'avvolgere il gomito con un bendaggio medico elastico per prevenire il gonfiore. Tuttavia, bisogna evitare di stringere troppo il bendaggio per non interrompere il flusso sanguigno.
  • Elevazione: Quando è possibile e il dolore al gomito non impedisce il movimento, il gomito deve essere sollevato sopra il livello del cuore. Se non è possibile muovere il gomito, si consiglia di appoggiarlo su un cuscino mentre si è sdraiati sul divano o sul letto. Questo riduce il dolore, le pulsazioni e l'infiammazione.

Il protocollo PRICE è oggi indicato dopo una lesione acuta, dovuta a strappo, distorsione, stiramento o contusione. Cioè, ogni volta che si verifica un danno improvviso che genera dolore e gonfiore significativi. Nel caso del gomito del tennista, il più delle volte si genera come processo graduale e cronico in seguito alla rottura del tendine. Nella maggior parte dei casi non è presente alcuna infiammazione, poiché non si tratta di una lesione traumatica improvvisa.

Per questo motivo, la maggior parte dei medici specialisti e dei fisioterapisti sostiene che il protocollo PRICE non dovrebbe essere applicato nel caso specifico del gomito del tennista. Soprattutto perché l'infiammazione non è il problema principale in questo tipo di lesione. Pertanto, il ghiaccio può generare alcune controindicazioni, rallentando il processo di guarigione del gomito.

In questo caso, si consiglia di utilizzare cuscinetti di gel per applicare il calore. L'applicazione del freddo dovrebbe essere presa in considerazione solo per alleviare il dolore generato come effetto indesiderato del calore, solo in questo preciso momento.

In ogni caso, vi consigliamo di consultare il vostro specialista di fiducia se il problema al gomito persiste. In questo modo, riceverete una diagnosi accurata e inizierete la strada verso un recupero più rapido ed efficace.

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