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Esercizi di riabilitazione del quadricipite

I quadricipiti sono un gruppo muscolare essenziale situato nella parte anteriore della coscia che svolge un ruolo significativo nel movimento e nella stabilità dell'articolazione del ginocchio. Le lesioni a questo gruppo muscolare sono comuni, soprattutto negli atleti o nei soggetti che partecipano ad attività che comportano corsa, salti o improvvisi cambi di direzione. I muscoli quadricipiti sono inoltre fondamentali nel processo di recupero dopo interventi o lesioni al ginocchio, rendendo essenziali esercizi di riabilitazione adeguati.

Conoscere i migliori esercizi per la riabilitazione dei quadricipiti e per alleviare il dolore è fondamentale per promuovere la guarigione e ripristinare la funzionalità dell'area interessata. Gli esercizi di riabilitazione possono aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione, a migliorare la gamma dei movimenti e ad aumentare la forza e la stabilità dei muscoli quadricipiti.

I migliori esercizi di riabilitazione e mobilità dei quadricipiti

Rafforzando questi muscoli, le persone possono migliorare la salute generale dell'articolazione del ginocchio, prevenire lesioni future e tornare alle loro attività abituali con un dolore ridotto e una migliore funzionalità. Inoltre, collaborando con un fisioterapista o un operatore sanitario per sviluppare un piano di riabilitazione su misura, le persone possono ricevere un'assistenza personalizzata che risponde alle loro esigenze specifiche e promuove risultati ottimali.

1 - Box Step-Up

Il Box Step-Up è un esercizio versatile per la parte inferiore del corpo, che stimola le gambe e i glutei e migliora l'equilibrio e la stabilità:

  1. Mettetevi in piedi di fronte a un box o a una panca robusta.
  2. Posizionate un piede sulla scatola, assicurandovi che tutto il piede sia appoggiato.
  3. Impegnate i muscoli del core per mantenere l'equilibrio.
  4. Spingete il tallone del piede sollevato e salite sulla scatola.
  5. Estendere completamente la gamba sollevata e stare in piedi sul box.
  6. Scendere, facendo leva sul piede sollevato, e tornare alla posizione di partenza.
  7. Ripetere il movimento sulla stessa gamba per un numero stabilito di ripetizioni prima di passare all'altra gamba.
  8. Eseguire 2-3 serie di 10-12 ripetizioni su ciascuna gamba.

Muscoli coinvolti:

  1. Quadricipiti: Questi muscoli sono responsabili dell'estensione del ginocchio durante lo step-up.
  2. Gluteo massimo: Il muscolo gluteo più grande contribuisce all'estensione dell'anca.
  3. Hamstrings: Questi muscoli contribuiscono alla flessione del ginocchio e all'estensione dell'anca.
  4. Polpacci: I muscoli del polpaccio stabilizzano la caviglia durante il passo.
  5. Adduttori: I muscoli dell'interno coscia contribuiscono alla stabilità dell'anca.

2 - Flessione del ginocchio con scivolamento del tallone (bande)

La flessione del ginocchio con scivolamento del tallone con bande elastiche è un esercizio efficace per migliorare la mobilità e la forza del ginocchio:

  1. Sedetevi su una superficie piana con le gambe distese.
  2. Avvolgere un elastico intorno alla pianta di un piede, tenendo le estremità con le mani.
  3. Sdraiatevi e tenete la gamba non fasciata a terra.
  4. Piegare il ginocchio della gamba fasciata facendo scivolare il tallone verso i glutei.
  5. Riportare lentamente la gamba in posizione completamente estesa.
  6. Eseguire 2-3 serie di 10-15 ripetizioni per ogni gamba.

Muscoli coinvolti:

  1. Gli hamstring: Questi muscoli flettono il ginocchio ed estendono l'anca.
  2. Gastrocnemio e Soleo: I muscoli del polpaccio stabilizzano la caviglia durante il movimento.

3 - Quadricipiti eccentrici in ginocchio

L'esercizio dei quadricipiti eccentrici in ginocchio è efficace per colpire i muscoli quadricipiti enfatizzando la fase eccentrica (di allungamento) del movimento:

  1. Iniziate inginocchiandovi su una superficie morbida, come un tappetino, con i piedi fissati o tenuti giù.
  2. Impegnate il core e mantenete una postura eretta.
  3. Abbassare lentamente il corpo all'indietro, controllando la discesa verso il pavimento.
  4. Usare i quadricipiti per resistere alla fase di abbassamento finché le cosce non sono quasi parallele al suolo.
  5. Tornare alla posizione di partenza usando le mani come supporto, se necessario.

Muscoli coinvolti:

  1. Quadricipiti: Questi muscoli sono responsabili del controllo eccentrico dell'estensione del ginocchio.
  2. Hamstrings: Assistono la flessione del ginocchio e l'estensione dell'anca.
  3. Polpacci: I muscoli del polpaccio garantiscono la stabilità della caviglia.

4 - Affondi

Gli affondi sono un esercizio versatile per la parte inferiore del corpo, che agisce su più gruppi muscolari e migliora la forza e l'equilibrio della parte inferiore del corpo:

  1. In piedi, con i piedi alla larghezza delle anche e le mani sui fianchi o ai lati.
  2. Fate un passo in avanti con una gamba, piegando entrambe le ginocchia per creare due angoli di 90 gradi. Il ginocchio anteriore deve trovarsi direttamente sopra la caviglia, mentre il ginocchio posteriore si trova appena sopra il suolo.
  3. Mantenere la schiena dritta e il petto in alto.
  4. Spingere il tallone anteriore per tornare alla posizione di partenza.
  5. Ripetere sull'altra gamba.
  6. Eseguire 2-3 serie di 10-15 ripetizioni per ogni gamba.

Muscoli coinvolti:

  1. Quadricipiti: Questi muscoli, situati nella parte anteriore delle cosce, sono responsabili dell'estensione del ginocchio.
  2. Gluteo massimo: Il muscolo gluteo più grande contribuisce all'estensione dell'anca.
  3. Hamstrings: Questi muscoli aiutano a piegare il ginocchio e a estendere l'anca.
  4. Polpacci: I muscoli del polpaccio stabilizzano la caviglia durante l'affondo.
  5. Adduttori: I muscoli dell'interno coscia contribuiscono alla stabilità dell'anca.

5 - Quad eccentrico con passo

Il Quad Eccentric Unilateral with Step è un esercizio prezioso per sollecitare i muscoli quadricipiti e migliorare la stabilità e l'equilibrio:

  1. Mettetevi in piedi accanto a un gradino o a una piattaforma, con la gamba non funzionante leggermente sollevata.
  2. Se necessario, appoggiare la mano su un supporto per l'equilibrio.
  3. Abbassatevi lentamente piegando il ginocchio che lavora, lasciando che la gamba che non lavora penda dal gradino.
  4. Abbassarsi fino a quando la flessibilità e la forza lo consentono, mantenendo il controllo.
  5. Spingere attraverso la gamba che lavora per tornare alla posizione di partenza.

Muscoli coinvolti:

  1. Quadricipiti: Questi muscoli estendono il ginocchio durante la fase eccentrica (allungamento).
  2. Hamstrings: Assistono la flessione del ginocchio e l'estensione dell'anca.
  3. Polpacci: I muscoli del polpaccio garantiscono la stabilità della caviglia.

6 - Allungamento del quadricipite

Lo stretching dei quadricipiti è un esercizio essenziale per migliorare la flessibilità e ridurre l'irrigidimento muscolare della parte anteriore della coscia:

  1. Mettetevi in posizione eretta con i piedi uniti.
  2. Piegate il ginocchio destro e portate il tallone verso i glutei.
  3. Afferrare la caviglia destra con la mano destra.
  4. Tenere le ginocchia vicine e la coscia in linea con la gamba sinistra.
  5. Tirate delicatamente la caviglia destra verso i glutei per sentire un allungamento dei quadricipiti.
  6. Mantenere l'allungamento per 20-30 secondi mantenendo una postura corretta.
  7. Rilasciare e passare alla gamba sinistra.

Muscoli coinvolti:

  1. Quadricipiti: Questi muscoli, situati nella parte anteriore della coscia, sono responsabili dell'estensione del ginocchio.

7 - Estensione delle gambe da seduti

L'estensione delle gambe da seduti è un esercizio di isolamento che riguarda i quadricipiti, un gruppo di quattro muscoli situati nella parte anteriore della coscia:

  1. Sedetevi su una macchina per l'estensione delle gambe con la schiena appoggiata allo schienale e le ginocchia a un angolo di 90 gradi.
  2. Regolate le impostazioni della macchina in modo da adattarla al vostro corpo.
  3. Posizionare le caviglie dietro la barra imbottita.
  4. Estendete le ginocchia per sollevare i pesi ed espirate, raddrizzando completamente le gambe.
  5. Inspirare per tornare alla posizione di partenza, mantenendo il controllo.
  6. Durante l'esercizio, evitare di eseguire movimenti di slancio o a scatti.

Muscoli coinvolti:

  1. Quadricipiti (Rectus Femoris, Vastus Lateralis, Vastus Medialis, Vastus Intermedius): Questi muscoli sono responsabili dell'estensione dell'articolazione del ginocchio.
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8 - Squat a una gamba

Gli squat su una gamba sola, noti anche come pistol squat, sono un esercizio impegnativo per la parte inferiore del corpo che migliora la forza e l'equilibrio:

  1. Iniziate stando in piedi su una gamba sola con l'altra gamba estesa davanti a voi.
  2. Tenete il petto alto, le spalle indietro e impegnate il core per l'equilibrio.
  3. Abbassate lentamente il corpo piegando il ginocchio in piedi, assicurandovi che sia sopra le dita dei piedi.
  4. Abbassarsi fino a quando la flessibilità e la forza lo consentono.
  5. Spingere attraverso il tallone per tornare alla posizione di partenza.

Muscoli coinvolti:

  1. Quadricipiti: Questi muscoli estendono il ginocchio durante il movimento.
  2. Gluteo Massimo: È il principale estensore dell'anca, attivo nel mantenimento dell'equilibrio.
  3. Hamstrings: Contribuiscono alla flessione del ginocchio e all'estensione dell'anca.
  4. Polpacci: I muscoli del polpaccio stabilizzano la caviglia e garantiscono l'equilibrio.

9 - Squat con sedia

Gli squat con la sedia sono un esercizio eccellente per chi lavora sulla forza e sulla mobilità della parte inferiore del corpo, soprattutto se l'equilibrio è un problema:

  1. Iniziate in piedi davanti a una sedia robusta con i piedi alla larghezza delle spalle.
  2. Tenete il petto in alto, le spalle indietro e impegnate il core per garantire la stabilità.
  3. Abbassatevi piegando i fianchi e le ginocchia mentre vi allungate all'indietro per sedervi sulla sedia.
  4. Assicuratevi che le ginocchia siano allineate con le caviglie e che non superino le dita dei piedi.
  5. Rimanere in bilico sopra la sedia senza sedersi completamente.
  6. Spingete sui talloni per rialzarvi.

Muscoli coinvolti:

  1. Quadricipiti: Questi muscoli estendono il ginocchio durante il movimento.
  2. Gluteo massimo: È il principale estensore dell'anca e fornisce la forza per la salita.
  3. Hamstrings: Assistono la flessione del ginocchio e l'estensione dell'anca.
  4. Polpacci: I muscoli del polpaccio garantiscono la stabilità della caviglia.

10 - Squat al muro

Gli squat a muro sono un esercizio prezioso per aumentare la forza della parte inferiore del corpo, in particolare dei quadricipiti e dei glutei, e per promuovere una corretta forma di squat:

  1. Mettetevi in piedi con la schiena contro una parete e i piedi alla larghezza delle spalle.
  2. Scivolate lungo la parete piegando le ginocchia e le anche, come se foste seduti su una sedia immaginaria.
  3. Mantenete le ginocchia allineate con le caviglie e fate in modo che non superino le dita dei piedi.
  4. Abbassatevi fino a quando le cosce sono parallele al suolo o fino a quando la vostra mobilità lo consente.
  5. Mantenete questa posizione per 20-30 secondi o più, concentrandovi su una buona postura.
  6. Spingete sui talloni per rialzarvi.

Muscoli coinvolti:

  1. Quadricipiti: Questi muscoli, situati nella parte anteriore delle cosce, estendono il ginocchio.
  2. Gluteo Massimo: Il muscolo gluteo più grande contribuisce all'estensione dell'anca.
  3. Hamstrings: Questi muscoli contribuiscono alla flessione del ginocchio e all'estensione dell'anca.
  4. Polpacci: I muscoli del polpaccio garantiscono la stabilità della caviglia.

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Lesioni del muscolo quadricipite più comuni

Le lesioni del muscolo quadricipite sono relativamente comuni e possono verificarsi in seguito ad attività sportive, cadute e incidenti. Ecco alcune delle lesioni più comuni del muscolo quadricipite:

  • Strappo del quadricipite: Strappo di uno dei muscoli quadricipiti, che può variare da lieve a grave.
  • Tendinite del quadricipite: Infiammazione del tendine che collega i muscoli quadricipiti alla rotula.
  • Tendinopatia del quadricipite: Lesione cronica da uso eccessivo che provoca dolore e tenerezza al tendine del quadricipite.
  • Sindrome del dolore femorale: Una condizione in cui la rotula (rotula) non si posiziona correttamente sul femore, causando dolore e fastidio ai muscoli quadricipiti.

Queste lesioni possono causare dolore, gonfiore, rigidità e debolezza dei muscoli quadricipiti e possono avere un impatto significativo sulla capacità di una persona di svolgere le attività della vita quotidiana e di partecipare a sport o altre attività fisiche. Una diagnosi e un trattamento adeguati, compresi esercizi di riabilitazione mirati, sono essenziali per un recupero ottimale.

Benefici degli esercizi di riabilitazione per le lesioni al quadricipite

Gli esercizi di riabilitazione e mobilità sono fondamentali per le lesioni dei muscoli quadricipiti perché aiutano a ripristinare la forza, la flessibilità e la gamma di movimenti dei muscoli colpiti.

Alcuni dei benefici dell'esecuzione di questi esercizi sono:

  • Aumento della forza muscolare: Gli esercizi di riabilitazione possono aiutare a rafforzare i muscoli quadricipiti, riducendo il dolore e migliorando la funzionalità.
  • Miglioramento della flessibilità e della gamma di movimenti: L'esecuzione di esercizi di mobilità può contribuire a migliorare la flessibilità e l'ampiezza di movimento dei muscoli quadricipiti, prevenendo così futuri infortuni.
  • Riduzione del dolore e del gonfiore: Gli esercizi di riabilitazione possono contribuire a ridurre il dolore e il gonfiore nella zona interessata, favorendo il flusso sanguigno e riducendo l'infiammazione.
  • Miglioramento dell'equilibrio e della stabilità: Gli esercizi di riabilitazione dei quadricipiti possono contribuire a migliorare l'equilibrio e la stabilità, riducendo il rischio di cadute e di ulteriori lesioni.
  • Miglioramento delle prestazioni atletiche: L'esecuzione di esercizi di riabilitazione e mobilità può aiutare gli atleti a tornare al loro sport con una forza e una mobilità migliori, riducendo il rischio di un nuovo infortunio.

F.A.Q: Domande frequenti

Quali sono i migliori trattamenti fisioterapici per il dolore al quadricipite?

Il dolore al muscolo quadricipite può essere causato da vari fattori, come un uso eccessivo, uno stiramento muscolare o una tendinite. I migliori trattamenti fisioterapici per il dolore al muscolo quadricipite dipendono in genere dalla causa sottostante del dolore, nonché dalla sua gravità e durata.

Alcuni trattamenti fisioterapici comuni per il dolore al muscolo quadricipite possono includere:

  • Riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione (RICE) per gestire il dolore e il gonfiore nella fase acuta.
  • Tecniche di terapia manuale come il massaggio dei tessuti molli, lo stretching e la mobilizzazione articolare per alleviare la tensione muscolare e migliorare la flessibilità.
  • Esercizi di rafforzamento per migliorare la forza e la stabilità dei muscoli quadricipiti.
  • Tecniche di rieducazione neuromuscolare per migliorare il controllo e la coordinazione muscolare.
  • Modalità come gli ultrasuoni, la stimolazione elettrica o la terapia laser per promuovere la guarigione dei tessuti e ridurre il dolore.

Quanto tempo è necessario per riabilitare un muscolo quadricipite infortunato?

Il tempo necessario per riabilitare un muscolo quadricipite infortunato può variare a seconda della gravità dell'infortunio e del livello di salute e forma fisica generale dell'individuo. In generale, per gli stiramenti o le distorsioni minori possono essere necessarie alcune settimane per guarire con riposo, ghiaccio ed esercizi di fisioterapia, mentre gli strappi o le rotture più gravi possono richiedere diversi mesi di riabilitazione.

Il processo di riabilitazione prevede una combinazione di riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione (RICE), seguita da esercizi di fisioterapia per migliorare la forza, la flessibilità e la gamma di movimenti. Gli esercizi specifici prescritti dipendono dalla gravità e dalla localizzazione dell'infortunio e possono includere stretching, allenamento alla resistenza e movimenti funzionali.

Quando devo rivolgermi a un fisioterapista se mi fa male il quadricipite?

È necessario rivolgersi a un fisioterapista se il dolore al muscolo quadricipite è grave o persistente, soprattutto se è accompagnato da gonfiore, lividi o difficoltà a muovere la gamba interessata. Inoltre, se si verifica un infortunio improvviso al muscolo quadricipite, come uno stiramento o uno strappo, è importante rivolgersi immediatamente a un medico per prevenire ulteriori danni e iniziare una riabilitazione adeguata.

Quando devo iniziare la riabilitazione del muscolo quadricipite dopo uno stiramento o una distorsione?

In genere si consiglia di iniziare la riabilitazione per uno strappo o una distorsione del muscolo quadricipite il prima possibile dopo l'infortunio, una volta che il dolore e il gonfiore iniziali si sono attenuati. I tempi esatti possono variare a seconda della gravità dell'infortunio, ma in genere sono compresi tra pochi giorni e una settimana dopo l'infortunio. È importante consultare un professionista della salute, ad esempio un fisioterapista, per determinare i tempi e gli esercizi specifici per il proprio caso.

Quando applicare il freddo o il caldo a una lesione del muscolo quadricipite?

In generale, si consiglia di applicare il ghiaccio a una lesione del muscolo quadricipite nelle prime 48-72 ore per ridurre il dolore e l'infiammazione. Dopo questo periodo iniziale, la terapia del calore può essere più utile per promuovere la circolazione e facilitare la guarigione.

Riferimenti

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