📢15% DI SCONTO
🚚SPEDIZIONE GRATIS
*Acquisti oltre 70€
Coupon 15OFF4YOU
22O 53M 22S

Distorsione del gomito

I legamenti sono fasce di tessuto che collegano un osso all'altro, per cui quando vengono stirati più del normale, si verifica una rottura (parziale o totale) o una distensione, che produce la cosiddetta distorsione. Pertanto, se il legamento interessato è quello che collega le ossa della parte superiore e inferiore del braccio, il risultato è una distorsione del gomito.

A seconda della gravità del caso, esistono diversi tipi di distorsione del gomito. Pertanto, in questa sede vi illustreremo quali sono, nonché le cause, i sintomi, i trattamenti e i metodi di cura per prevenire questa condizione patologica.

Che cos'è una distorsione del gomito e quali sono i suoi gradi?

Una distorsione del gomito è una lacerazione, uno stiramento o uno strappo del tessuto legamentoso che collega l'omero all'ulna e al radio. Si tratta cioè dei legamenti che stabilizzano il gomito e hanno la funzione di mantenere l'articolazione unita e inalterabile.

Questo tipo di distorsione si verifica di solito quando il braccio viene ruotato o piegato rapidamente in una posizione anomala che ne compromette la capacità di compiere tali movimenti. Allo stesso modo, se i legamenti sono sovraccaricati da carichi superiori a quelli che possono sopportare durante il normale movimento, è possibile che si verifichi una distorsione o una lesione di questo tipo.

Tuttavia, per impostazione predefinita, le distorsioni che si verificano nel gomito dei pazienti vengono classificate in base alla gravità della lesione. Pertanto, quando si diagnostica una condizione di questo tipo, gli operatori sanitari devono stabilire di quale grado si tratta, in base a quanto segue:

Grado 1

È il caso più lieve di distorsione del gomito. Fondamentalmente, producono una tensione banale dei legamenti e innescano solo una micro-strappo del tessuto legamentoso. Di conseguenza, non vi è alcuna lassità articolare associata o lacerazione dei tessuti e, di conseguenza, il dolore è contenuto, il gonfiore è minimo e l'individuo è in grado di eseguire un movimento completo dell'area del braccio.

Grado 2

Se la distorsione del gomito raggiunge il grado II, significa che i legamenti sono parzialmente lacerati e quindi non completamente rotti. Per questo motivo, il dolore è moderato e può essere controllato, il gonfiore è più pronunciato rispetto al caso precedente e c'è una moderata instabilità dell'articolazione. Inoltre, la persona può presentare deformità ed ecchimosi (o lividi) in questa parte del braccio.

Grado 3

È il livello di gravità più elevato che una distorsione del gomito può presentare, in quanto provoca la rottura completa della parte legamentosa, con conseguente dolore più intenso, gonfiore evidente, grande instabilità dell'articolazione, nonché deformità ed ecchimosi evidenti nel gomito. Inoltre, se non trattata, può portare a distorsioni croniche e a condizioni ancora più gravi nel tempo.

Quali sono le cause e i fattori di rischio delle distorsioni del gomito?

Oltre a sapere che le distorsioni o gli stiramenti del gomito sono causati da uno stiramento anomalo dei legamenti adiacenti a questa regione del braccio, è importante sapere quali sono i principali fattori scatenanti o di rischio che contribuiscono a questo fenomeno.

Di seguito elenchiamo le cause più rilevanti legate al verificarsi di questo tipo di infortunio al gomito:

  • Se una persona subisce una forte caduta sul braccio teso, spesso si verifica una distorsione del gomito.
  • Nel caso di movimenti improvvisi che provocano un uso eccessivo del gomito, questa lesione può anche essere esteriorizzata.
  • Icolpi e i traumi diretti al gomito sono un'altra causa importante di impingement dei legamenti del gomito.
  • Quando il paziente piega o torce il braccio, è probabile che si verifichi questa condizione.
  • Anche le vittime di incidenti automobilistici possono subire una distorsione del gomito.
  • Gli atleti che praticano la ginnastica o la pallacanestro, ad esempio, subiscono questo tipo di distorsione in numerose occasioni.
  • Un altro fattore di rischio è lo squilibrio e la mancanza di coordinazione da parte del paziente.
  • Anche la diminuzione dell'ipermobilità articolare, che è la causa principale delle articolazioni allentate, porta a queste lesioni.
  • Se una persona esercita in modo inappropriato i muscoli del braccio, è più probabile che subisca una distorsione del gomito.

I migliori prodotti per la distorsione del gomito

I più venduti

Principali sintomi che ci avvertono della presenza di una distorsione del gomito

I principali sintomi che ci avvertono della presenza di una distorsione del gomito

Quando un paziente subisce una distorsione del gomito, rivela naturalmente i propri sintomi che lo distinguono da altre condizioni simili. Ciò consente all'operatore sanitario di diagnosticare tale lesione e persino di definirne il grado.

I principali segni e sintomi che di solito indicano una distorsione del braccio sono:

  • Dolore e rigidità, che tende ad aumentare con il movimento dell'arto superiore.
  • Gonfiore, tenerezza e fastidio intorno al gomito interessato.
  • Una notevole riduzione del movimento del braccio.
  • Arrossamento, ecchimosi o alterazione del colore della pelle nella zona interessata.
  • Percezione di calore nel gomito e/o nelle aree adiacenti.
  • Se il caso diventa più grave, si manifestano segni come: intorpidimento o freddezza al di sotto della lesione (nelle mani o nelle dita, per esempio), pelle pallida o bluastra sul braccio colpito e aumento del dolore (che diventa insopportabile).

Quali sono i trattamenti disponibili per migliorare i sintomi di una distorsione del gomito?

Molti soggetti affetti da distorsione pensano che l'unica soluzione per alleviare questa condizione sia l'uso di farmaci per ridurre il dolore e l'infiammazione, oltre che per eliminare i sintomi della condizione. Tuttavia, esistono altri metodi efficaci che fungono da trattamento ottimale per accelerare il processo di recupero in caso di distorsione del gomito.

Qui di seguito indichiamo quali sono e come si attuano ciascuno di essi:

Terapie alternative e complementari

In alternativa, sono emerse diverse terapie che hanno mostrato buoni risultati nel calmare i sintomi di una distorsione del gomito, grazie al loro effetto analgesico, antinfiammatorio e sedativo.

Queste tecniche terapeutiche complementari sono descritte di seguito:

  • Terapia del calore e del freddo: Si tratta di una procedura che sfrutta le proprietà del calore e del freddo per migliorare i sintomi di una distorsione del collo. Tenendo conto che la combinazione di queste temperature sotto forma di terapia aiuta a ridurre il dolore, a diminuire il gonfiore e a rilassare i muscoli tesi in qualsiasi parte del corpo. Pertanto, in questo caso, è consigliabile applicare un impacco di ghiaccio per 15-20 minuti sul gomito interessato e alternarlo con calore umido (anche in impacchi) per la stessa quantità di tempo. È importante farlo 3 o 4 volte al giorno, per due o tre giorni consecutivi (a seconda delle raccomandazioni mediche).
  • Terapia compressiva: La terapia compressiva è una terapia che utilizza un dispositivo o un elemento elastico per esercitare una forza controllata su una zona del corpo in cui è necessario migliorare il flusso sanguigno, riducendo la pressione venosa e normalizzando la funzione della parete vascolare al fine di ridurre il dolore e l'infiammazione. Nel caso di questo tipo di distorsione, tale terapia viene applicata con un bendaggio elastico o una gomitiera compressiva che sostiene il gomito e lo mantiene aderente ma non troppo.
  • Terapia con agopuntura: La medicina tradizionale cinese propone questa terapia per migliorare la circolazione sanguigna, ridurre l'infiammazione dell'area colpita e ridurre il dolore causato dalle lesioni. Ciò avviene inserendo aghi sottili in determinati punti della pelle per ottenere un effetto analgesico naturale e diffonderlo in tutto il corpo. Va notato che, per ricorrere a questo trattamento in caso di distorsione del gomito, è fondamentale richiedere i servizi di un medico professionista per eseguire la tecnica in modo corretto, a seconda del caso.
  • Termoterapia: Uno dei migliori trattamenti terapeutici per curare diverse lesioni del corpo è la termoterapia, che si distingue per l'uso del calore (o di temperature superiori a quelle del corpo del paziente) con l'obiettivo di ridurre il gonfiore e lenire il dolore. A tal fine, il calore viene applicato in forma solida, gassosa o semiliquida a scopo terapeutico sul gomito per innescare una reazione di guarigione alla distorsione di cui la persona soffre. Non applicare mai il calore subito dopo l'infortunio, ma attendere almeno 72 ore.
  • Rimedi naturali a base di piante: Anche i farmaci di origine vegetale sono ideali per ridurre al minimo il dolore causato da una distorsione. Pertanto, per trattare una lesione al gomito di questo tipo, si consiglia di ricorrere ad alcune piante con proprietà analgesiche, antinfiammatorie e rilassanti che accelerano il processo di recupero. In questo caso, si suggerisce di: utilizzare l'arnica per via topica, assumere infusi di iperico ed equiseto, frizionare olio essenziale di lavanda, applicare impacchi di zenzero o aglio.
  • Abitudini di vita sane: Per ridurre i sintomi e i segni di una distorsione del gomito, è anche essenziale acquisire alcune abitudini di vita sane che aiuteranno a evitare questa patologia nelle occasioni successive, il più a lungo possibile. Fate esercizi che rafforzino gradualmente i muscoli, mangiate una dieta sana ed equilibrata, evitate uno stile di vita sedentario e l'obesità, non praticate sport di contatto che non conoscete e fate uno stretching adeguato per sostenere i legamenti del gomito.

Integratori alimentari

Una formula utile per alleviare questo disturbo causato nella zona del gomito consiste nel combinare alcuni integratori alimentari con pasti equilibrati che permettano all'organismo di garantire un ottimo funzionamento, in generale.

In questo modo, sarà possibile garantire la cura delle articolazioni e accelerare così il processo di riabilitazione necessario per un infortunio di questa categoria. Inoltre, è considerato un buon metodo per prevenire la manifestazione di questa patologia.

Si consiglia di assumere i seguenti integratori alimentari a base di vitamine:

  • Complesso B: alcune vitamine del gruppo B, come la vitamina B1, B6 e B12 (rispettivamente tiamina, piridossina e cianocobalamina) sono essenziali per ottimizzare la funzionalità di tutte le aree del corpo in cui si trovano le articolazioni. Hanno inoltre un effetto analgesico e regolano il funzionamento del sistema nervoso. Per assumerla ed evitare le distorsioni del gomito (tralasciando gli incidenti), le fonti alimentari ideali sono: fegato, pesce, carne, uova, latte, cereali integrali, legumi, noci, banane, ecc.
  • Collagene: È una proteina efficace per migliorare tutte le patologie muscolo-scheletriche, poiché è coinvolta in legamenti, tendini, muscoli e altri tessuti che contribuiscono al mantenimento della mobilità articolare. È quindi essenziale per il trattamento di questo tipo di distorsione perché riduce il dolore e aumenta la mobilità. Per questo motivo, i pazienti dovrebbero evitare la carenza di collagene mangiando alimenti come uova, formaggio, latte, carne, pesce grasso, avocado, cipolla, sedano, ciliegie, fragole, noci, ecc.
  • Vitamina A: è una sostanza antiossidante che influenza la formazione e il mantenimento dei tessuti molli e ossei, rafforza il sistema immunitario e apporta benefici a diversi organi (cuore, reni e polmoni), rendendola fondamentale per il corretto funzionamento dell'organismo. Di conseguenza, è indicata anche per prevenire i sintomi scatenati da una distorsione al gomito e si può ricavare da: carote, papaya, mango, pesche, spinaci, peperoni, uova, latte, olio di fegato di merluzzo, ecc.

Trattamenti fisioterapici

A livello fisioterapico, esistono diverse alternative che permettono di realizzare un buon piano di riabilitazione del gomito quando si verifica questo tipo di infortunio. Si tratta di una disciplina sanitaria che propone terapie ed esercizi che aiutano a ridurre il dolore e l'infiammazione, a ripristinare la forza e la resistenza del gomito, a recuperare i movimenti dell'articolazione e a evitare possibili ricadute o lesioni future.

In questo senso, un trattamento fisioterapico per la distorsione del gomito consente una guarigione più rapida, massimizza la mobilità durante il regime di recupero, rafforza la funzione del gomito ripristinandone la potenza e riduce significativamente le possibilità di ulteriori distorsioni del gomito.

Tuttavia, prima di ricorrere a questo tipo di trattamento, è bene che un esperto valuti la diagnosi e l'entità dell'infortunio per definire l'esatto programma di riabilitazione di cui avete bisogno in combinazione con la fisioterapia.

La fisioterapia permette di migliorare i sintomi provocati da una distorsione di questa parte del braccio:

  • Crioterapia: Consiste in un trattamento fisioterapico che, applicando localmente il freddo alla regione lesa, produce effetti analgesici e antinfiammatori. Esercita un effetto vasocostrittore sull'organismo per distruggere il tessuto localmente e in modo controllato, provocando la rottura della membrana cellulare a scopo terapeutico. Pertanto, se la distorsione è in fase acuta, si consiglia di applicare il freddo (con ghiaccio o con una borsa congelata riutilizzabile) ogni due ore per 10-15 minuti, per 1-7 giorni.
  • Esercizi di flessibilità: Fondamentalmente si tratta di esercizi di allungamento del gomito che hanno lo scopo di ripristinare la mobilità del gomito e, naturalmente, di ottimizzare la flessibilità dei muscoli che lo attraversano. A seconda dei casi, di solito devono essere eseguiti tre volte al giorno (a patto che non aumentino eccessivamente il dolore). Alcuni di essi sono: flessioni ed estensioni del gomito, rotazione dell'avambraccio (pronazione e supinazione) e stretching del bicipite.
  • Esercizi di rafforzamento: Sono pratiche che aiutano a migliorare la forza dei muscoli del gomito, in modo che il gomito possa riabilitarsi e funzionare bene (o meglio) rispetto a prima dell'infortunio. Se il fisioterapista consiglia questi esercizi, è essenziale iniziare con quelli di base e, man mano che la forza migliora, si possono aggiungere al programma esercizi avanzati. In generale, i più comuni sono: isometria dei tricipiti, isometria dei bicipiti, pronazione e supinazione con banda di resistenza, curl dei bicipiti con banda di resistenza, estensione resistita dei tricipiti sulla sedia, ecc.

Farmaci

Nella maggior parte dei casi, i pazienti con una distorsione al gomito, oltre alle terapie complementari sopra menzionate, optano per l'uso di farmaci da banco che aiutano ad alleviare il dolore, a ridurre il gonfiore e a migliorare tutti i sintomi di questo infortunio.

Tuttavia, è sconsigliabile l'automedicazione perché gli effetti collaterali possono essere davvero pericolosi (tendono a causare diarrea, nausea, vertigini, svenimenti, sonnolenza, affaticamento, dipendenza e persino arresto cardiaco).

Pertanto, se avete sofferto di questa patologia e notate che l'autocura non sta aiutando il processo di riabilitazione, che il dolore e/o il gonfiore sono aumentati e che il gomito presenta persino una notevole instabilità, è meglio che vi rechiate da un medico specialista che possa trattare il vostro caso più da vicino e ottenere una diagnosi chiara e concisa.

In questo modo, tenendo conto dell'anamnesi, dello stato di salute, della tolleranza ai farmaci, della gravità della lesione, dell'età e di altri dettagli, prescriverà i farmaci più appropriati per normalizzare il funzionamento del gomito.

L'intervento chirurgico

Dal punto di vista medico, non si ritiene necessario un intervento chirurgico per riparare una distorsione del gomito. Tuttavia, in alcuni casi, quando la distorsione del gomito è più grave, i pazienti devono sottoporsi a un intervento chirurgico per riparare il legamento lacerato. Ciò significa che se sono stati utilizzati tutti i metodi non chirurgici disponibili e il tessuto legamentoso interessato non è ancora guarito, l'intervento chirurgico è d'obbligo.

Quali sono i metodi di prevenzione più efficaci per le distorsioni del gomito?

Quali sono i metodi di prevenzione più efficaci per le distorsioni del gomito?

Le distorsioni del gomito sono solitamente causate da incidenti e quindi non possono essere prevenute in queste circostanze. Tuttavia, si tratta di una condizione che ha anche altre cause, al di là delle quali è possibile prendere in considerazione alcuni metodi di prevenzione per evitare di subire un simile infortunio.

Vi spiegheremo come evitare efficacemente, per quanto possibile, la distorsione o lo stiramento del gomito:

  • Riscaldamento: È essenziale riscaldarsi prima di qualsiasi sport. Non dimenticate quindi di fare stretching prima di allenarvi per evitare distorsioni.
  • Attività fisica: Fate attività fisica in modo costante e graduale. Questo vi aiuterà a rafforzare i muscoli del braccio e a prevenire le distorsioni causate da uno stile di vita sedentario.
  • Sovrappeso: L'obesità è uno dei fattori di rischio per questo tipo di lesioni. Pertanto, è importante mantenere un peso corporeo adeguato per ridurre le probabilità di subire una distorsione del gomito.
  • Dieta sana: Per prevenire l'obesità e, allo stesso tempo, rafforzare il corpo in generale, è utile seguire una dieta sana ed equilibrata. Questa, insieme agli integratori alimentari consigliati, darà al vostro corpo la capacità di ostacolare queste lesioni al gomito.
  • Sport a basso impatto: Non praticate sport estremi e/o poco conosciuti. In questo modo, eviterete di subire pesanti cadute o di resistere a lesioni dovute a movimenti eseguiti in modo errato.
  • Non sollevare pesi eccessivi: È inoltre consigliabile evitare di trasportare oggetti pesanti e/o di sforzare eccessivamente le braccia, che di solito possono provocare una distorsione in questa regione dell'arto.
  • Indumenti compressivi: un altro metodo efficace per prevenire questa patologia è quello di utilizzare l'attrezzatura corretta per proteggere il gomito quando si fa sport, come ad esempio una gomitiera compressiva, che è un pezzo di tessuto che viene posizionato intorno al gomito per proteggerlo da urti e sfregamenti.
  • Riposo: se si è stanchi o si avverte un fastidio al braccio o al gomito prima di fare esercizio, la cosa più opportuna è non farlo. Questo è un altro fattore di rischio per gli infortuni e, di conseguenza, per le distorsioni.

Riferimenti

  1. Kenter, K., Behr, C. T., Warren, R. F., O'Brien, S. J., & Barnes, R. (2000). Lesioni acute del gomito nella National Football League. Journal of shoulder and elbow surgery, 9(1), 1-5. https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S1058274600800233
  2. Chamseddine, A., Zein, H., Obeid, B., Khodari, F., & Saleh, A. (2011). Instabilità rotatoria posterolaterale del gomito secondaria a distorsione. Chirurgie de la Main, 30(1), 52-55. https://europepmc.org/article/med/21334955
  3. Andrews, J. R. e Whiteside, J. A. (1993). Problemi comuni del gomito nell'atleta. Journal of Orthopaedic & Sports Physical Therapy, 17(6), 289-295. https://www.jospt.org/doi/abs/10.2519/jospt.1993.17.6.289
  4. Savoia, F. H. e O'Brien, M. (2020). Distorsioni, stiramenti e lacerazioni parziali del legamento collaterale ulnare mediale del gomito. Clinics in Sports Medicine, 39(3), 565-574. https://www.sportsmed.theclinics.com/article/S0278-5919(20)30020-X/fulltext
  5. Thornton, R., Riley, G. M., & Steinbach, L. S. (2003). Risonanza magnetica delle lesioni sportive del gomito. Topics in Magnetic Resonance Imaging, 14(1), 69-86. https://journals.lww.com/topicsinmri/Fulltext/2003/02000/Magnetic_Resonance_Imaging_of_Sports_Injuries_of.6.aspx
  6. Nitz, A. J., Dobner, J. J., & Kersey, D. (1985). Lesioni nervose e distorsioni della caviglia di grado II e III. The American journal of sports medicine, 13(3), 177-182. https://journals.sagepub.com/doi/abs/10.1177/036354658501300306
  7. Derscheid, G. L. e Garrick, J. G. (1981). Lesioni del legamento collaterale mediale nel calcio: gestione non operativa delle distorsioni di grado I e II. The American Journal of Sports Medicine, 9(6), 365-368. https://journals.sagepub.com/doi/abs/10.1177/036354658100900605
  8. Thompson, C., Kelsberg, G. e St. Anna, L. (2003). Calore o ghiaccio per la distorsione acuta della caviglia? https://mospace.umsystem.edu/xmlui/handle/10355/2939
  9. Nunley, J. A. e Vertullo, C. J. (2002). Classificazione, indagine e gestione delle distorsioni del mesopiede: Lesioni di Lisfranc nell'atleta. The American journal of sports medicine, 30(6), 871-878. https://journals.sagepub.com/doi/abs/10.1177/03635465020300061901
  10. Roach, C. J., Haley, C. A., Cameron, K. L., Pallis, M., Svoboda, S. J., & Owens, B. D. (2014). L'epidemiologia delle distorsioni del legamento collaterale mediale nei giovani atleti. The American journal of sports medicine, 42(5), 1103-1109. https://journals.sagepub.com/doi/abs/10.1177/0363546514524524
Elemento aggiunto al carrello.
0 items - 0,00