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Guida all'acquisto: Come scegliere le migliori calze e calzini a compressione per escursioni, passeggiate, arrampicate e sport di montagna? Elenco 2024

Gli sport di montagna si distinguono dagli altri perché sono quelli che si praticano in un ambiente con caratteristiche climatiche e fisiche particolari, motivo per cui attirano l'attenzione di tutti gli avventurieri. Tra i più comuni vi sono: l'escursionismo, l'arrampicata, l'alpinismo, la mountain bike, il trekking, ecc. Sono praticati come competizione o come attività ricreativa da persone di tutte le età.

Tuttavia, sebbene migliorino la salute cardiovascolare, tonifichino i muscoli e aumentino la forza generale, hanno anche i loro svantaggi. A causa delle lesioni che possono essere provocate da queste attività , qui ne scoprirete di più, così come l'impatto delle calze compressive che vi aiuteranno a evitarle.

Quali sono le lesioni più comuni quando si praticano escursioni e sport di montagna?

Senza dubbio, praticare uno sport in mezzo alle montagne è affascinante per la maggior parte delle persone, in qualsiasi stagione. Tuttavia, trattandosi di una zona isolata, ostile e di difficile accesso, presenta anche alcuni pericoli per i suoi appassionati. Di conseguenza, se non si prendono le dovute precauzioni, è probabile che si verifichino incidenti, che portano alle lesioni più comuni in questo tipo di sport, che sono:

Tendinite delle dita

Sebbene le dita degli arrampicatori mostrino una grande capacità di adattamento ai vari carichi e alle esigenze dell'arrampicata, la verità è che la maggior parte di loro manifesta lesioni alle dita, in particolare ai tendini. Pertanto, questo tipo di tendinite si qualifica come una patologia molto comune negli scalatori, che produce un'infiammazione in un tendine che è la struttura fibrosa che collega il muscolo all'osso.

Ciò è dovuto principalmente al costante sovraccarico dei muscoli delle dita durante il periodo in cui l'atleta si arrampica all'altezza in questione. Ne consegue un forte dolore che può aumentare con il movimento, formicolio, gonfiore, ipersensibilità e difficoltà a tenere gli oggetti.

Osteoartrite del ginocchio

Èla più comune malattia degenerativa del ginocchio, che spesso colpisce gli atleti che praticano l'escursionismo. In generale, questa condizione si verifica quando la cartilagine protettiva che ammortizza le estremità dei frammenti ossei si consuma. Questo provoca sintomi come dolore nella zona, rigidità, deformità e perdita di funzionalità.

In questo senso, l'osteoartrite del ginocchio negli escursionisti si manifesta come conseguenza del sovraccarico dovuto al duro lavoro fisico quando si percorrono lunghi percorsi o sentieri in montagna. Inoltre, la malattia può essere causata anche da traumi subiti durante questa attività sportiva e ricreativa. Nella maggior parte dei casi, viene curata con un trattamento conservativo (farmaci, terapie e metodi di cura).

Sindrome da attrito della banda ileotibiale

I corridori di montagna e gli escursionisti tendono a soffrire di questa sindrome, che viene definita come una patologia caratterizzata da un dolore acuto nella parte laterale del ginocchio dovuto a un continuo attrito durante la distensione e la flessione della banda ileotibiale della gamba. Si manifesta quindi in seguito alla mancata esecuzione di esercizi di riscaldamento prima di iniziare la pratica sportiva, alla corsa su superfici irregolari, all'uso di calzature deteriorate o inadeguate e all' allenamento superiore a quello indicato.

In generale, la lesione inizia a manifestarsi progressivamente. Inizialmente, il dolore si manifesta solo dopo aver corso per circa 15 minuti e scompare con il riposo. Tuttavia, quando si aggrava, il dolore si intensifica nella zona del ginocchio, la giunzione tra femore e tibia. Di conseguenza, si osserva una rigidità del ginocchio laterale.

Distorsione della caviglia

La distorsione della caviglia può colpire anche le persone che praticano attività in montagna, soprattutto negli sport che prevedono la corsa. Si verifica fondamentalmente quando l'atleta piega o torce la caviglia provocando una torsione anomala e improvvisa della zona. Si tratta di un movimento che lacera le fasce di tessuto resistente o legamenti che tengono insieme le ossa.

Questo tipo di lesione legamentosa, dovuta a uno stiramento o a una lacerazione eccessivi , provoca un dolore immediato nella regione, oltre a gonfiore, scolorimento della pelle o ecchimosi, impossibilità di muovere il piede e incapacità di stare in piedi e di sopportare il peso. Quasi sempre si verifica a causa di una tecnica errata, di calzature inadeguate o della debolezza dei legamenti e dei muscoli della zona.

Strappo del legamento crociato anteriore

Nello sci e in altri sport di montagna, la lesione del legamento crociato anteriore (LCA) è la più grave. La causa principale è il meccanismo di torsione del femore sulla tibia o l'iperflessione del ginocchio che, di conseguenza, rompe il legamento crociato anteriore che collega l'osso della coscia alla tibia per stabilizzare l'articolazione del ginocchio.

In effetti, l'instabilità dell'articolazione del ginocchio causa ai pazienti il disagio di eseguire qualsiasi movimento e favorisce la rapida progressione dell'osteoartrite. Inoltre, provoca infiammazione, dolore e difficoltà a continuare a praticare sport. Normalmente, la patologia è innescata da un cambio di direzione nella corsa o da una rapida rotazione, da una brusca estensione dell'articolazione del ginocchio o da un colpo diretto.

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Bruno B.
– 24/07/2024
Buona la compressione e la vestibilità. Lo consiglio
novmorfeus
– 17/06/2024
Svolgono la loro funzione in modo adeguato
Christian
– 09/04/2024
Semplice un po’ poco rifinito all’interno. Ma per quello che devo fare nei boschi e d’inverno va’ benissimo . Calza un po’ grande il numero del piede . Il e la lunghezza totale . O comunque ho la gamba corta io . 😂
Mirko
– 03/03/2024
Perfetto come descrizione
Silvio
– 21/02/2024
Usato per scarpone sci ottimo prodotto
Francesco
– 15/02/2024
Ottime calze a compressione.
Luigi
– 23/01/2024
Ottime per trekking
Fabiano Pavanel
– 18/01/2024
Ottimi
Silvio Filippi
– 10/01/2024
Soddisfano le mie aspettative
Nicola
– 31/12/2023
Calze buone

Quali sono i vantaggi delle calze a compressione e dei manicotti per polpacci per gli escursionisti e gli alpinisti?

Uno dei modi per prevenire le varie lesioni che si verificano durante l'allenamento per l'escursionismo o per qualsiasi altro sport di montagna è quello di indossare calze a compressione o manicotti per i polpacci. Questi tipi di elementi tessili offrono protezione e garantiscono importanti benefici esercitando una forza controllata sulle gambe e sui piedi dell'atleta.

Tra i migliori vantaggi vi sono i seguenti:

  • Favoriscono la circolazione sanguigna e la frequenza cardiaca.
  • Forniscono un maggiore sostegno ai muscoli.
  • Riducono al minimo l'insorgere della fatica e/o dell'indolenzimento muscolare.
  • Migliorano la resistenza e le prestazioni aerobiche e anaerobiche.
  • Favoriscono un rapido recupero dopo l'allenamento.
  • Riducono l'effetto dell'impatto prodotto da ogni passo.
  • Riducono le possibilità di infiammazione o gonfiore.
  • Proteggono gli arti da varie lesioni.
  • Conservano il calore corporeo, sia nelle giornate fredde che in quelle piovose.
  • Evitano le vibrazioni, spesso dannose nel tempo.

Quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione prima di scegliere la migliore calza a compressione per camminare in campagna o in montagna?

Quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione prima di scegliere la migliore calza compressiva per camminare in campagna o in montagna?

Dato che attualmente esistono molte opzioni sul mercato per quanto riguarda le calze a compressione, è importante che tutti gli sportivi o gli alpinisti che si esercitano su queste superfici si assicurino di acquistare un indumento perfettamente adatto alle loro esigenze. In caso contrario, non potranno beneficiare dei vantaggi promessi da calze, guaine o calzini a compressione.

Ecco gli aspetti più importanti da considerare nella scelta di una calza a compressione che vi permetterà di ottenere le migliori prestazioni possibili negli sport di montagna:

In base alla sua funzione

L'aspetto più importante da considerare nella scelta delle calze a compressione per gli sport di montagna è la loro funzione. In considerazione del fatto che esistono diverse alternative per numerosi sport e, inoltre, in relazione alla condizione o all'esigenza di ogni sportivo, esse promettono di svolgere determinate funzioni: favorire il ritorno venoso, prevenire i problemi di circolazione, aiutare il recupero della zona, lenire i dolori e sciogliere i carichi muscolari.

Materiale di produzione

È opportuno optare per calze compressive realizzate in un materiale sintetico che consenta la traspirazione del liquido della ghiandola sudoripara, ad esempio: nylon, poliestere o spandex. Inoltre, verificare che l'indumento tessile abbia dei rinforzi sulla punta o sul tallone per una maggiore protezione.

Tipo di compressione

È essenziale che la calza eserciti una pressione adeguata per poter godere dei benefici di una calza a compressione durante le escursioni, le arrampicate, lo sci, ecc. In media, si consiglia di utilizzare una calza che agisca sulla zona con una pressione compresa tra 15 e 30 mmHg. Il che, nello specifico, dipenderà dal grado di sostegno che la marca o il produttore riescono a rispettare con la funzione da loro certificata.

Dimensioni

In breve, non è considerato ideale utilizzare calze compressive a taglia unica, come proposto da diversi produttori. A seconda dell'anatomia di ciascun atleta, ciò può comportare una compressione inefficiente (se è troppo grande) o può causare lo strangolamento del flusso sanguigno (se è troppo piccola). È quindi consigliabile che l'atleta trovi la sua taglia esatta (misurando la circonferenza del polpaccio o calcolando il rapporto altezza-peso), per determinare se si tratta di una taglia S, M, L o XL.

Design

Oltre al colore della calza compressiva, è utile valutare il design della calza in termini di copertura della pelle dell'atleta fino a una certa altezza.

Tra i principali design, quindi, spiccano i seguenti

  • Maniche a compressione (dalla vita ai piedi)
  • Calze lunghe (da sopra il ginocchio a metà coscia)
  • Calze corte o maniche al polpaccio (vanno dal ginocchio alla caviglia)
  • Calze (coprono solo il piede)

Prezzo

Il prezzo di questo tipo di calze varia in base a diversi fattori: marca, funzione, design, tipo di chiusura e materiale utilizzato. Va notato che, anche se a volte sembrano costose, è meglio scegliere di acquistare una di queste piuttosto che negoziare un'imitazione (sono qualificate dalla loro inefficacia, dovuta alla scarsa qualità).

Le calze a compressione funzionano davvero per migliorare le prestazioni e il recupero negli sport di montagna?

Le calze a compressione funzionano davvero per migliorare le prestazioni e il recupero negli sport di montagna?

In breve, sì. Perché sono indumenti tessili che stimolano un flusso sanguigno ottimale e favoriscono il recupero muscolare in tempi più brevi. Questo è essenziale per accelerare il recupero degli arti dell'atleta durante la fase di riposo, soprattutto perché riduce l'infiammazione e il dolore muscolare.

Inoltre, hanno la capacità di prevenire varie lesioni comuni negli sport escursionistici, offrono comfort e sostegno muscolare, oltre a garantire una funzione termoregolatrice e migliorare l'efficienza metabolica, ideale per aumentare le prestazioni dell'atleta durante le attività outdoor prolungate e ad alta intensità.

Lecalze sportive a compressione per gli sport di montagna sono l'indumento migliore per aumentare le prestazioni sportive e, in caso di infortunio, è possibile ottenere una rapida guarigione con l'uso della terapia compressiva, il cui lavoro è efficace nel migliorare le componenti interne del piede e del polpaccio.

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