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Prevenzione degli infortuni nella pallacanestro

La parola infortunio è quella che ogni sportivo, anche i giocatori di basket, non vuole sentire. L 'eventualità di dover rimanere fuori gioco per settimane o addirittura mesi è qualcosa che non fa piacere a nessuno, professionista o dilettante che sia.

Scoprite quali sono gli infortuni più comuni in allenamento o in campo e quale prodotto è più consigliato per accompagnare il vostro metodo di prevenzione preferito. Questa è una guida completa per i professionisti del basket.

Quali sono i tipi di infortuni più comuni quando si gioca a basket?

Quali sono i tipi di infortuni più comuni quando si gioca a basket?

È stato dimostrato che la maggior parte degli infortuni nella pallacanestro si verifica a livello di spalle, gomiti, polsi, dita, ginocchia e caviglie. Poiché nessun giocatore professionista è esente da infortuni dovuti a problemi ossei, muscolari o legamentosi, vi invitiamo a conoscere gli infortuni più comuni:

  • Distorsioni della caviglia: È il risultato di un movimento innaturale della caviglia che provoca uno stiramento eccessivo dei legamenti e un danno che può variare da un lieve gonfiore al completo allentamento della caviglia. È comune vedere questi infortuni nei giocatori che atterrano con il piede nella posizione sbagliata dopo un tiro in salto per segnare o bloccare un avversario.
  • Distorsione dell'alluce: Di solito si verifica quando la palla tocca le dita dei piedi ad alta velocità. Questo contatto pesante provoca un significativo gonfiore di una singola articolazione. Quando il dolore e il gonfiore persistono, è meglio interrompere l'attività fisica perché il danno può essere tale da provocare la frattura del metatarso dell'alluce coinvolto.
  • Lesioni al ginocchio: Poiché i giocatori richiedono movimenti improvvisi, in qualsiasi direzione, il ginocchio sopporta anche l'intero peso del corpo e spesso si usura fino a subire lesioni. Le manovre di taglio, che comportano frenate e ripartenze, consumano notevolmente i legamenti e il menisco del ginocchio. La lesione più comune è quella del legamento collaterale mediale, che si verifica in seguito a colpi costanti sulla parte esterna dell'articolazione, ma possono verificarsi anche distorsioni o rotture complete dei legamenti, che richiedono quasi certamente un intervento chirurgico.
  • Trauma muscolare: Non è altro che un colpo a un muscolo. Essendo uno sport di contatto, è normale che ci siano colpi duri. Sebbene in oltre l'80% dei casi non sia altro che una semplice contusione, se non si è in buona forma può portare a una frattura muscolare, che si verifica quando parte del tessuto muscolare viene strappata.
  • Frattura da stress: Anche se può sembrare esagerato, il corpo soffre di stress anche a causa del sovrallenamento o dell'eccesso di attività fisica. Un aumento rapido e costante dell'attività aumenta il rischio di fratture sia nell'arto superiore che in quello inferiore. La tibia è spesso l'osso più soggetto a fratture nel basket.
  • Tagli alla pelle: I tagli sono causati da urti accidentali con altri giocatori o da cadute brusche durante gli allenamenti e le partite. Forse una gomitata, un pugno o uno scontro frontale del viso con la spalla di un altro giocatore di pallacanestro hanno causato la rottura della pelle. Un taglio di questo tipo può richiedere punti di sutura che possono essere applicati all'istante e chiudere la ferita in tempo prima che si verifichi un'ulteriore emorragia. Di solito non è necessario interrompere l'attività fisica.

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Elenco dei metodi di prevenzione degli infortuni nella pallacanestro

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Dato che l'idea è quella di andare avanti con l'allenamento e le partite, vi lasciamo con una serie di metodi di prevenzione degli infortuni che sono molto utili quando si gioca a basket. Per diventare grandi come Michael Jordan o Pau Gasol, è necessario mantenersi sempre attivi e con questi consigli è possibile raggiungere questo obiettivo:

Riscaldamento

È quasi un obbligo prima di qualsiasi attività sportiva, sia essa un allenamento o una partita professionistica. Se si gioca a basket per svago, è ancora più importante riscaldare il corpo perché non si è abituati a questa attività fisica.

Come iniziare? Con una palla e camminando con essa per tutto il campo, attivando così la memoria muscolare in parti vitali del corpo come spalle, polsi, ginocchia e caviglie. Per non parlare dello stretching di ogni articolazione e parte della muscolatura, in modo che le fibre muscolari siano pronte a ricevere l'aumento del flusso sanguigno quando si inizia a giocare o ad allenarsi.

Concludere l'allenamento con un raffreddamento

Ritornare ad uno stato di calma dopo un allenamento è importante anche per il corpo. È come se provaste a smettere di correre per stare fermi. Cosa sente il vostro corpo in questo caso? Uno shock, che non solo influisce negativamente sul sistema cardiaco, ma rende anche i muscoli più fragili e suscettibili di lesioni.

Ecco perché i professionisti eseguono sessioni di stretching al termine di un allenamento intenso o di una partita, in modo che i muscoli si rilassino prima di passare allo stato di riposo. È inoltre buona norma continuare a camminare per qualche minuto prima di sedersi, in modo che il sistema cardiaco non risenta dell'arresto improvviso.

Buona alimentazione e idratazione

Che ci crediate o no, un giocatore di pallacanestro ha bisogno di cinque pasti al giorno, seguendo una dieta rigorosa che permetta al corpo di ottenere i nutrienti di cui ha bisogno. I carboidrati sono indispensabili nella sua dieta: cereali, riso, farina d'avena, quinoa, pane e pasta, così come le verdure dovrebbero essere presenti nella sua dieta. Il giorno della partita, l'ultimo pasto dovrebbe essere consumato due o tre ore prima della partita.

Anche l'idratazione fa parte dell'allenamento. Crampi, stanchezza muscolare e difficoltà di movimento sono il risultato di un corpo non ben idratato per l'attività sportiva. Pertanto, durante l'allenamento o durante una partita, è necessario consumare costantemente acqua o bevande idratanti con un notevole carico di elettroliti.

Migliorare la condizione fisica

La pallacanestro è uno sport di forza e resistenza, quindi l'allenamento deve comprendere entrambe le esigenze. È importante svolgere sessioni di allenamento intense per poter far fronte a tutte le esigenze di una partita, ma non bisogna esagerare perché si rischia di affaticare troppo i muscoli.

Se siamo dilettanti, fare jogging due o tre volte alla settimana per 30-40 minuti dovrebbe essere sufficiente per affrontare qualche partita pomeridiana sul campo locale. Ma se vogliamo dedicarci a questo sport a livello professionale, dovremo seguire alla lettera le istruzioni del nostro preparatore fisico per ottenere la resistenza aerobica e anaerobica necessaria.

Massaggio sportivo

Qual è lo scopo di questi massaggi? Prevenire gli infortuni e anche recuperarli. Non chiunque può massaggiare un atleta, deve essere uno specialista perché c'è il rischio di danneggiare il tessuto muscolare del paziente. Un buon massaggio prepara l'atleta all'attività sportiva e aiuta il corpo a recuperare dopo una giornata faticosa.

Ogni massaggio varia a seconda dell'intenzione del massaggio, ma in sostanza le tecniche più comunemente utilizzate sono: stiramenti o sfregamenti, impastamenti, articolazioni, movimenti passivi e percussioni. La scelta di quello più appropriato per voi dovrebbe essere sempre affidata a un fisioterapista esperto.

Uso di terapie del calore e del freddo

L'applicazione di calore o freddo a parti del corpo ha diversi scopi. Ad esempio, il calore è utile per combattere la rigidità delle articolazioni. Può essere un bagno caldo, coperte elettriche, impacchi caldi, tutto ciò che prescrive il medico sportivo. Il freddo, invece, aiuta a ridurre il gonfiore, i dolori e gli spasmi musicali.

Entrambi sono considerati nella maggior parte dei casi come metodi di primo soccorso, mentre strategie più specializzate come la crioterapia e la termoterapia sono spesso utilizzate nei casi di recupero da lesioni più gravi.

Uso di indumenti compressivi

L'uso di indumenti compressivi è iniziato più di 50 anni fa ed è stato utilizzato in medicina sportiva a partire dagli anni Novanta. Questi indumenti migliorano le prestazioni nella corsa o nei movimenti veloci. Migliorano infatti il ritorno venoso e l'apporto di ossigeno ai muscoli ed è dimostrato che gli indumenti riducono l'affaticamento muscolare. Gli indumenti più comuni indossati dai giocatori di pallacanestro durante le partite sono i manicotti a compressione per le mani e i manicotti o le calze a compressione per le gambe.

Uso di terapie di agopressione

Ladigitopressione si basa sull'applicazione di pressioni su punti specifici del corpo collegati al sistema nervoso, in modo da ridurre la tensione accumulata in questi punti. Pur utilizzando gli stessi principi e gli stessi punti di pressione dell'agopuntura, non utilizza aghi ma la punta delle dita per svolgere il lavoro. È dimostrato che questa pratica riduce l'affaticamento muscolare e lo stress dei muscoli, rendendoli più forti e prevenendo le lesioni.

Uso della termoterapia e della crioterapia

La termoterapia utilizza il calore come risorsa principale ed esiste una varietà di modi per applicarlo. Poiché ogni paziente ha esigenze e resistenze diverse, spetta al terapeuta scegliere da dove iniziare e come avviare la terapia. La crioterapia, a sua volta, riduce la temperatura interna del corpo con tecniche che abbassano il flusso sanguigno, il metabolismo dei tessuti e l'infiammazione.

Utilizzo di una buona attrezzatura

La cosa più importante è che l'abbigliamento sia leggero, ricordando che i giocatori fanno movimenti rapidi e precisi. La cosa più importante sono le calzature, poiché da esse dipende l'efficacia dei movimenti e l'assenza di possibilità di scivolare e infortunarsi. Le scarpe devono essere alte per ridurre il rischio di distorsioni. Il giocatore deve indossare magliette senza maniche, pantaloncini e calzini o maniche da polso che assorbano il più possibile il sudore.

INFOGRAFIA SUGLI INFORTUNI NELLA PALLACANESTRO

Riferimenti

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