Anche se non sembra, il badminton è uno sport molto popolare in Asia e di recente sta guadagnando sempre più seguaci in Europa. Trattandosi di una disciplina a movimento rapido, il corpo si usura più facilmente e gli infortuni sono frequenti.
In questo articolo imparerete i metodi di prevenzione degli infortuni più efficaci per non abbandonare mai questo sport olimpico. Scoprirete i tipi di infortuni più comuni, le tecniche per un buon riscaldamento e l'attrezzatura giusta per il badminton che ogni professionista dovrebbe avere.
Quali sono i tipi di infortuni più comuni quando si gioca a badminton?
La probabilità di infortuni nel badminton è minore rispetto ad altri sport di racchetta, tuttavia è necessario essere consapevoli dei disturbi e dei disagi a cui si è esposti durante gli allenamenti e le gare. Il 58% degli infortuni nel badminton si verifica nelle gambe, il resto tra le braccia e la schiena.
- Distorsione della caviglia: tra tutti gli infortuni del piede, questo è il più comune. La caviglia si gira verso l'interno, in inversione, e sopporta tutto il peso del corpo, causando una sovraestensione dei legamenti. Questo movimento danneggia i tessuti dei legamenti esterni dell'articolazione. Poiché si tratta di un danno causato da un movimento esplosivo, una calzatura adeguata è un buon modo per prevenire la distorsione.
- Epicondilite laterale: nota anche come "gomito del tennista", può insorgere a causa dell'utilizzo di una racchetta non professionale, più pesante e non conformata agli standard. Un altro fattore di rischio è la ripetizione costante del movimento e persino la preferenza del giocatore per un modo di colpire il volano o il rovescio.
- Epicondilite mediale: il dolore non è avvertito all'esterno del gomito, ma all'interno. Le cause sono le stesse del gomito del tennista. È interessante notare che questa lesione viene chiamata "gomito del golfista".
- Tendinite del polso: Abbiamo già detto che l'usura è un fattore di rischio molto elevato in qualsiasi sport, e nel badminton è necessario ripetere colpi e movimenti per raggiungere il volano. Il polso è suscettibile di stress ripetitivo, di applicazione improvvisa di forza su quell'area. Il dolore causato dalla tendinite diventa acuto e lancinante.
- Ginocchio del saltatore: è una conseguenza dell'uso eccessivo del ginocchio, dovuto all'esecuzione costante e scorretta di un movimento ripetitivo. Ricordiamo che le ginocchia e le caviglie sostengono l'intero peso del corpo nei movimenti. Il loro unico supporto è l'anticipazione del giocatore e l'uso di calzature adeguate.
- Tendinite della cuffia dei rotatori: È una lesione che si concentra nella spalla e si verifica quando uno o più dei muscoli che permettono il libero movimento della spalla si rompono. È piuttosto comune negli sport di lancio, come il baseball, e negli sport di racchetta come il tennis e il badminton.
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Elenco dei metodi di prevenzione degli infortuni per i giocatori di badminton
Tutte queste raccomandazioni devono essere prese in considerazione a seconda del tipo di allenamento da svolgere e se lo scopo dell'allenamento è ricreativo o professionale. Il corpo e la mente lavorano in modo diverso in ogni caso.
Riscaldarsi bene
Il riscaldamento prepara il corpo e la mente all'attività fisica successiva. Quando il corpo non è ben preparato, aumenta la possibilità di incidenti e infortuni. In modo ordinato, dobbiamo mettere in funzione i sistemi organici, gli elementi della locomozione e del movimento.
Si dovrebbero fare almeno cinque giri di campo, anche se il tempo di corsa sarà minore o maggiore a seconda del tempo di riscaldamento dell'atleta. Nel badminton esistono diversi tipi di colpi e tutti devono essere praticati: come il"drive o colpo offensivo", in cui si deve avere il peso sulla parte superiore della pianta del piede e il colpo è molto veloce ruotando il polso.
Terminare l'allenamento con un raffreddamento
In questo caso, raffreddare il corpo non significa raffreddare le articolazioni. Si tratta di ridurre gradualmente l'attività fisica in modo che il corpo torni al suo stato naturale. La pressione sanguigna e la frequenza cardiaca aumentano durante l'allenamento e quando lo "raffreddiamo" correttamente lo prepariamo a un periodo di inattività e di riposo adeguato.
Gli esercizi di stretching sono essenziali per raffreddare correttamente il corpo dopo un allenamento o una gara. Infatti, rilasciano progressivamente la tensione dalle articolazioni e permettono di regolare la frequenza cardiaca.
Buona alimentazione e idratazione
Carboidrati e proteine devono essere presenti nella dieta quotidiana di un giocatore di badminton, ma non devono essere in eccesso. Inoltre, le porzioni devono essere misurate; mangiare cinque volte al giorno e in quantità moderate è sempre meglio che mangiare tre volte al giorno e in grandi quantità. Il corpo assorbe meglio i nutrienti con la prima opzione. L'idratazione è costante, ogni 20 minuti e in piccole quantità durante l'allenamento e quando si avverte la sete nel corso della giornata.
Migliorare la forma fisica
Oltre all'aspetto estetico, l'obiettivo è sviluppare più forza negli arti superiori e resistenza in quelli inferiori. Poiché anche la schiena risente delle esigenze del badminton, l'allenamento deve riguardare anche questa zona del corpo.
Ricordate che il corpo non deve essere pesante, quindi l'indice di massa muscolare (MMI) deve essere misurato e preso in considerazione. Inoltre, per resistere alle velocità del gioco è necessario avere una preparazione anaerobica ben fatta, in modo da massimizzare la resistenza alla fatica.
Massaggio sportivo
Più che un massaggio rilassante, il massaggio sportivo mira ad alleviare il disagio nelle parti del corpo lievemente lesionate. Ci aiuterà a sciogliere le tensioni nei muscoli e nelle articolazioni, che si accumulano in quantità malsane dopo ogni allenamento o gara.
Se non siete infortunati o soffrite di un disturbo minore, potete sottoporvi a un massaggio guidato da un fisioterapista per rafforzare i muscoli o accelerare il processo di recupero. In nessun caso, tuttavia, è possibile effettuare un massaggio dopo una frattura o una distorsione.
Uso di terapie a caldo/freddo
Lo scopo dell'applicazione ne determina l'uso. Se si vuole alleviare un forte dolore e ridurre l'infiammazione, il freddo è il modo migliore per ottenere questo risultato. Quando si vuole che il corpo mantenga il suo ritmo e che il flusso sanguigno aumenti, il calore è l'opzione che si cerca. A questo livello, l'uso di entrambi è limitato a pochi minuti o al giorno, se indicato dal medico sportivo.
Uso di indumenti compressivi
Nel badminton i più comuni sono i manicotti e le calze a compressione. Questi hanno la qualità di mantenere il calore in quelle zone e di migliorare il lavoro muscolare. La loro unica controindicazione è il tempo, poiché un uso eccessivo di questi articoli può portare a problemi vascolari che possono indebolire i muscoli e facilitare gli infortuni.
Uso delle terapie di agopressione
Qual è il suo scopo? Consentire il flusso dell'energia che si è accumulata in una singola zona e che genera disagio e dolore. È una forma di terapia per le lesioni minori, in quanto non è efficace per i disturbi più gravi. La digitopressione è simile all'agopuntura, con la differenza che quest'ultima utilizza aghi e la digitopressione le dita e i palmi delle mani per generare la pressione desiderata nella zona.
Uso della termoterapia e della crioterapia
Sono strumenti fisioterapici per il trattamento delle lesioni nella fase di reintegrazione del ritorno all'attività dell'atleta. La termoterapia e la crioterapia devono essere utilizzate solo su indicazione del medico sportivo. È come parlare di freddo e calore, ma la loro applicazione è più complessa (attrezzature) e pensata per il lungo termine, utilizzata in processi di recupero molto più impegnativi.
Uso dell'attrezzatura giusta
Passiamo all'abbigliamento che gli atleti di questa disciplina dovrebbero avere. Le magliette e i pantaloncini devono essere di cotone per assorbire al meglio il sudore. A differenza di altri sport, l'uso di tessuti sintetici non si è diffuso nel tennis o nel badminton.
Le scarpe devono essere aderenti e fedeli alla misura, né troppo grandi né troppo piccole. In caso di errore, è probabile che il giocatore si ammali di fastidiose vesciche che impediscono una buona prestazione. Una buona calzatura aiuta i movimenti a essere più efficaci e veloci.
Infine, la racchetta: dobbiamo usarne una adatta perché se ne portiamo una più grande possiamo avere seri problemi ai polsi e alle spalle a causa del peso eccessivo.
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